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DA DEGUSTATORE PER CASO A ESPERTO SOMMELIER: RICCARDO AMISTA’ VINCE CANTINE IN (CON)CORSO, L’INIZIATIVA PROMOSSA DAL CONSORZIO DEL CHIANTI CLASSICO

Italia
Il simbolo del Chianti Classico

Da degustatore per caso a sommelier professionista: Riccardo Amistà di Figline Valdarno è il fortunato vincitore di “Degustazioni in (con)corso”, l’iniziativa promossa dal Consorzio del Chianti Classico (www.chianticlassico.com) nella settimana delle anteprime dei vini a Firenze, in giro per selezionate enoteche, wine e aperitiv bar.
Diventare un esperto sommelier, riconoscere dal profumo, dal colore o dal primo assaggio un vino, le uve con cui è prodotto e magari il territorio dal quale proviene è un po’ il sogno di ogni enoappassionato. Il Consorzio del Chianti Classico ha voluto dare proprio quest’opportunità con l’insolito concorso che, per una settimana, ha contagiato la città di Dante. Quindici erano i locali dove albergava il “Gallo Nero” simbolo del Chianti Classico, dove cioè acquistando o degustando un bicchiere o una bottiglia di Chianti si aveva diritto a partecipare al concorso. Al vincitore, Riccardo Amistà è bastato degustare ed imbucare una cartolina per essere infine estratto vincitore.
“Con Degustazioni in (con)corso abbiamo voluto avvicinare - spiega Silvia Fiorentini, responsabile marketing e comunicazione del Consorzio Vino Chianti Classico - un po’ di più il neofita o il semplice amatore non solo al Chianti Classico, ma più generalmente a una cultura enologica più ampia e consapevole. Nei giorni del concorso il Consorzio presentava a trade e media di tutto il mondo i risultati dell’ultima vendemmia. Il concorso è stato, quindi, anche un modo per vivere insieme alla città il momento più importante per il vino che più la rappresenta”.

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