IL GIRO D’ITALIA ALL’INSEGNA DELLE BOLLICINE DI FRANCIACORTA CONTINUA … DOPO TORINO, CREMONA, PALERMO, IL 16 GIUGNO IL “GIOCO DELLE CUVEE” DELLA CONTADI CASTALDI FA TAPPA NELL’ISOLE DI PONZA … PER UNA SFIDA ALL’ULTIMO SATEN!

Il giro d’Italia delle bollicine di Franciacorta … continua. Tappa dopo tappa il “Gioco delle Cuvée”, l’intrigante sfida di vinificazione a squadre per appassionati di enologia ideata e promossa dalla griffe Contadi Castaldi (www.contadicastaldi.it), azienda della holding Terra Moretti, per la diffusione della cultura vitivinicola delle “bollicine”, e del Satèn in particolare, massima espressione di questo territorio e dei suoi profumi, approda il 16 giugno nell’incantevole Isola di Ponza (Latina) dopo aver transitato per Torino, Cremona e Palermo … con una deviazione internazionale in Romania. Un gioco che unisce conoscenze tecniche, esperienza e sensorialità.
“La forza delle nostre bollicine sta nel modo in cui è gestito e condotto l’intero processo di produzione, dalla capacità della nostra cantina di seguire il vino fin dall’uva; scegliamo le uve dai vigneti posti nelle diverse aree di zonazione della Franciacorta che meglio sanno - spiega Francesca Moretti, 34 anni, laurea in enologia, ricca esperienza maturata direttamente sul campo nelle quattro aziende familiari (Bellavista, Contadi Castaldi, Petra, Tenuta La Badiola) - esprimerne l’identità; impieghiamo una pressatura soffice estremamente accurata. Individuiamo a mosto le partite più interessanti ed utilizziamo solo le prime selezioni; effettuiamo costanti ricerche sui lieviti per esaltare le caratteristiche specifiche di quell’annata. Poi ci sono i sei mesi in cantina, i 30/36 di affinamento in bottiglia e, al termine della sboccatura, altri 4 mesi per permettere al vino di riequilibrarsi”.
Il successo crescente delle bollicine Satèn è frutto della volontà dell’azienda di voler diffondere, in primis, una cultura di questo particolare vino, attraverso iniziative quali quella del “Gioco delle Cuvée” (edizione n. 7).
“Comunicare con il mercato, leggerne le tendenze - afferma Carmen Moretti, vice presidente di Terra Moretti - e recepirne gli stimoli sono, per il nostro gruppo, obiettivi primari. Questo gioco sa offrire a queste nostre esigenze una serie di risposte in modo diretto ed autentico, dando a noi la possibilità di diffondere una cultura orientata alle bollicine ed al Satèn in particolare e ai suoi valori e al nostro cliente la possibilità di esprimersi sul prodotto e di far emergere le proprie sensazioni e le proprie aspettative”.