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SINERGIE SEMPRE PIU’ ALL’INSEGNA DEL GLAMOUR. IL MONDO DELL’ENOLOGIA PUNTA ALLA “NICCHIA”: I GIOVANI DEL VINO SUL “PANERAI CLASSIC YACHTS CHALLENGE”, LA BANFI PUNTA SU “JAZZ & WINE” MONDIALE, LA TOSCANA CECCHI SI DA’ AL GOLF, LA PLANETA ALL’ARTE …

Italia
Golf, vela, arte, jazz ... Ecco le nicchie promozionali del vino italiano

Vino fa rima con ...? Sono sempre più numerose le aziende o le associazioni vitivinicole che intraprendono sinergie o partnership con sport, attività o settori diversi dalla sfera enoica. I brand più importanti, infatti, tendono da alcuni anni a promuovere il proprio vino patrocinando eventi sempre più di nicchia. Basti pensare all’ormai consolidato appuntamento annuale tra la Castello Banfi, cantina leader del Brunello di Montalcino e il jazz, che, con “Jazz&Wine”, porta i migliori artisti della scena internazionale del jazz ad esibirsi nella suggestiva Fortezza di Montalcino, nelle calde ma ventose serate di luglio.
Altro connubio felice quello che ha generato “Viaggio in Sicilia”, il progetto per l’arte e per il territorio prodotto da Planeta, in collaborazione con Nuvole Incontri d’Arte, dove dieci artisti italiani e stranieri hanno dato libero sfogo alla propria creatività dopo aver intrapreso un itinerario attraverso la Sicilia in vendemmia.
Scommette, invece, sullo sport più elegante e chic che esista, la Cecchi (www.cecchi.net), storica tenuta vitivinicola nel cuore del Chianti che, dal 2002, organizza il Trofeo Cecchi Classic. Nato dalla volontà di Cesare Cecchi di condividere il proprio hobby con un numero allargato di amici, il torneo si è piano piano allargato anche ad altri ambiti: “Quando dopo giornate di lavoro, mi siedo a tavola con importatori e buyers di tutto il mondo, capita spesso che si finisca a parlare di golf ed ho capito che questo è uno sport praticato da un numero molto elevato di persone, in tutto il mondo!” spiega Cesare Cecchi, il quale a fronte di queste considerazioni ha deciso, dal 2006, di istituzionalizzare il torneo spostandolo in uno dei campi più amati e noti di Italia, quello di Punta Ala (Grosseto). Importatori, buyers, clienti ed enoappassionati dall’Europa ma anche dal Sudamerica: tutti sul green …
“Una bellissima esperienza - continua Cesare Cecchi - che unisce persone che solitamente sono abituate a confrontarsi in ambienti professionali e non nel gioco. Uno modo per stringere delle relazioni che vanno al di là del lavoro. Un evento il cui unico obiettivo è quello di creare rapporti umani e di passare un bel fine settimana divertendosi in uno dei luoghi più suggestivi della costa Toscana. Nella sostanza, per quanto se ne possa parlare, l’anima del vino è anche questa, quella di fare da collante, quella di creare situazioni di convivio e di relax”.
Dal verde del green al blu del mare, con il “Panerai Classic Yachts Challenge” proseguono i connubi tra mondo del vino e sport d’elite: i giovani imprenditori del vino d’Italia, investono nella sinergia tra vino e vele d’epoca. I due settori, apparentemente lontani fra loro, hanno infatti in comune valori come l’amore per la natura, il recupero della storia e delle tradizioni, il sincero piacere dello stare insieme.
Il circuito, che nel 2007 ha visto la partecipazione di 250 imbarcazioni, è partito il 4 giugno da Antibes e toccherà Porto Santo Stefano all’Argentario (18/22 giugno), Port Mahon nelle Baleari (27/30 agosto), Imperia (10/14 settembre) per concludersi a Cannes, dal 23 al 27 settembre.
L’Agivi, associazione che riunisce oltre 130 produttori under 40 delle aziende storiche del nostro Paese, ha deciso di proseguire questa sinergia e di svilupparla ulteriormente attraverso una carta dei vini studiata per l’occasione, la selezione di alcuni fra i migliori vini d’Italia dal Piemonte alla Sicilia. La sinergia tra vino di qualità e vele d’epoca nasce infatti anche dalla passione del Presidente per il mondo della vela.
“Il Panerai Classic Yachts Challenge è un’ottima opportunità - commenta Drei Donà -per i giovani produttori. Lo spirito della nostra presenza non è promuovere il singolo produttore o il singolo vino ma fare conoscere ad un pubblico internazionale qualificato uno dei prodotti simbolo del nostro paese attraverso una squadra di aziende affiatate. Per questo motivo abbiamo studiato una selezione di vini di tutte le regioni italiane, per offrire una panoramica completa sulla nostra enologia. Riteniamo che questa occasione sia davvero unica per la promozione del prodotto. Nel 2007 questo binomio è stato un grande successo”.

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