“IL VINO ITALIANO DA’ LA PERCEZIONE DI UN PAESE CHE FUNZIONA, E CHE ESPRIME ECCELLENZE DA NORD A SUD SENZA DISTINZIONI, CON UNA PARTICOLARE VOCAZIONE ALL’EXPORT”. A DIRLO IL “MINISTRO OMBRA” ALL’AGRICOLTURA ALFONSO ANDRIA …

Il vino italiano avrà tutta “l’attenzione che un comparto così significativo merita”: così risponde a Winenews Alfonso Andria, “ministro ombra” dell’opposizione all’Agricoltura.

“Un comparto che esprime qualità, distintività e anche una particolare attitudine e vocazione all’internazionalizzazione - continua Andria - e quindi a valorizzare la competitività. Un comparto che esprime anche in termini di valori la cultura d’impresa dove senza differenze da Nord al Sud del Paese abbiamo tante eccellenze”.

Un settore, quello del vino, che, secondo Andria, dà “la percezione di un’Italia che funziona, che produce, che è sul mercato con intraprendenza e intelligenza, e anche con capacità di difendere le grandi questioni che attraversano la filiera vitivinicola, nella interlocuzione con i livelli competenti, sia quelli centrali e di Governo, sia quelli rappresentati dalle istituzioni europee. Di qui - sottolinea il senatore del Partito Democratico - la necessità che il Governo del Paese, e in questo senso il “governo ombra” darà il massimo supporto, stia bene in campo rispetto agli interlocutori e che si faccia valere con le istituzioni europee”.

Il vino da sempre aiuta e concilia il dialogo. Lo farà anche tra il “ministro ombra” e il Ministro per le Politiche Agricole Luca Zaia?

“Per la verità il dialogo è già aperto, - conclude Andria - c’è una buona comunicazione. Questo è un buon inizio, chiaramente nel rispetto della diversità dei ruoli e delle posizioni, ci mancherebbe altro”.