L’ADDIO AD UN GRANDE VIGNAIOLO … GIANNI MASCIARELLI NEL RICORDO DI WINENEWS: UN UOMO SCHIETTO, DIRETTO E GENEROSO, MA SOPRATTUTTO UN CARO AMICO CHE CI MANCHERÀ MOLTISSIMO

Abbiamo conosciuto bene Gianni Masciarelli verso la fine del 2003, come si dice in questi casi, “per lavoro”. Ma, fin dalla prima volta, quando abbiamo visitato la sua azienda di San Martino della Marrucina, fu da subito evidente che non sarebbe stato un rapporto soltanto professionale.
Già, perché Gianni non poteva fermarsi soltanto ai semplici rapporti formali, che in verità detestava. Non era un uomo disponibile a tutto e a tutti, ma quando si apriva, schiudendo un varco nella sua corazza di fiero abruzzese, si rivelava per quello che veramente era: un uomo generoso, sanguigno, coraggioso e capace, intraprendente, insomma, le doti che tutti vorremmo trovare in un amico.
E, in effetti, per WineNews, quello con Masciarelli non era un rapporto esclusivamente professionale; Gianni era un vero e proprio amico, su cui sapevi di poter contare.
La nostra ultima intervista è datata 18 luglio. Come sempre, dalle dichiarazioni di Gianni, viene fuori la sua personalità schietta, diretta e per nulla incline ai discorsi di circostanza.
Ci piace ricordarlo così, sincero e orgoglioso con la solita voglia di affrontare i problemi per risolverli, con il lavoro e la solita indomita passione.
Voleva tornare a Montalcino a trovarci per visitare di nuovo, con noi, l’Abbazia di Sant’Antimo. Lui che certo religioso non era, subiva, però, come un’“attrazione fatale” per quel luogo dello spirito.
Speriamo, dovunque si trovi, che possa godere della pace colta a Sant’Antimo.