“L’Ocm vino è un disastro programmato soprattutto sul fronte delle denominazioni”: il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia non ha dubbi sull’allarme lanciato da Città del Vino sulla perdita di più del 60% delle denominazioni Doc, Docg e Igt e anzi sottolinea: “questo è un allarme che io sto lanciando da novanta giorni. Ho contestato e avversato la riforma europea del vino da quando ero assessore e vicepresidente del Veneto, la prima regione produttrice di vino”. Critico su molti punti della riforma europea, fra cui lo zuccheraggio, il Ministro non ha remore a dire che “l’Ocm vino è stata una riforma scritta con poco rispetto per lo Stato membro Italia che, con i suoi 49 milioni di ettolitri, è il primo produttore di vino dell’Unione. Ora dobbiamo riposizionarci nel negoziato e ridiscutere i punti che mortificano le produzioni italiane”.
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