ASTI DOCG E PRESIDI SLOW FOOD, UNA GUSTOSA ACCOPPIATA DENTRO E FUORI AL SALONE DEL GUSTO DI TORINO (23-27 OTTOBRE): PARTNERSHIP TRA CONSORZIO DELLE “BOLLICINE” PIEMONTESI E MOVIMENTO SLOW … ALL’INSEGNA DI TIPICITÀ E QUALITÀ

Una coppa di Asti ed un presidio Slow Food, all’insegna della tipicità territoriale e della qualità: una gustosa accoppiata che si potrà trovare a Torino grazie al progetto “Slow Asti - Il Gusto fuori dal Salone”, dal 23 al 27 ottobre, giorni del Salone del Gusto (www.salonedelgusto.it), evento principe di Slow Food, di cui il Consorzio dell’Asti Docg è main sponsor.
Nei 23 locali del capoluogo del Piemonte, che aderiscono a “Slow” Asti, le bollicine dell’Asti Docg, la denominazione più venduta nel mondo, si potranno degustare in abbinamento ad alcuni dei presidi Slow, dal Castelmagno d’alpeggio al fiore sardo dei pastori, dal capocollo di Martina Franca alla mortadella classica, dalle paste di meliga del Monregalese al gelato al pistacchio di Bronte, per fare alcuni esempi (l’elenco completo su www.astidocg.it). Ed anche al Lingotto, nel Salone del Gusto, nello Spazio Asti Docg, si potranno degustare presidi con la presenza dei produttori a raccontare le caratteristiche e le storie che stanno dietro ai prodotti.
E, per i più golosi, due appuntamenti dedicati ai dolci, partners ideali dell’Asti spumante: il 23 ottobre, nel Teatro del Gusto, le bollicine saranno abbinate ai dolci e alla piccola pasticceria nell’incontro “Dolcezze del Sud”, tenuto da Ernesto Iaccarino, e il 27 ottobre, sempre nel Salone del Gusto, nell’incontro dal titolo “La fetta tira”, accompagneranno i panettoni preparati da Iginio Massari, Nerio Beghi e Ugo Alciati.
La collaborazione tra il Consorzio dell’Asti Docg e Slow Food, si basa sulla comune ricerca della qualità, l’attenzione per la tutela del patrimonio enogastronomico e della tipicità territoriale. Un’unita di intenti testimoniata dalla partecipazione a Slow Fish (Genova), a Cheese (Bra, Cuneo) ed ai “Master of Food”, corsi di approfondimento sulla cultura del cibo.