APPUNTAMENTO IMPERDIBILE IN LIBRERIA PER TUTTI GLI ENO-APPASSIONATI: IN ARRIVO I “GRANDI CRU D’ITALIA”, LE MERAVIGLIE DELL’ENOLOGIA ITALIANA, ATTRAVERSO VOLTI, STORIE, CANTINE E VIGNETI DELLE GRANDI GRIFFE DEL “MADE IN ITALY” ENOICO

Un grande formato e tante splendide illustrazioni dedicate a tutti coloro che, vignaioli, enologi, agronomi e cantinieri, sono i messaggeri “di-vini” della secolare tradizione enoica italiana e i rappresentati più illustri del successo del “made in Italy” oltre i confini, protagonisti di una vera e propria “enciclopedia enologica illustrata”, che racconta la magica arte “del far vino” in Italia. Il Comitato Grandi Cru d’Italia presenta l’elegante e raffinata edizione “Grandi Cru d’Italia”, le meraviglie dell’enologia italiana attraverso i volti, le storie, le cantine e i vigneti delle grandi griffe dei migliori vini italiani, in arrivo a novembre in tutte le librerie.
Oltre 100 tra i grandi produttori di tutta Italia e una selezione di ben 400 tra le migliori etichette del made in Italy enoico: sono questi i “Grandi Cru italiani”, tutti coloro cioè che, negli ultimi venti anni, hanno portato il vino italiano ai vertici mondiali, offrendo a tutti gli eno-appassionati, da una parte all’altra del mondo, la migliore qualità e professionalità.
“E’ nato così, circa tre anni fa, il Comitato dei Grandi Cru d’Italia - sottolinea il presidente Piero Antinori - con uno scopo semplice e complesso allo stesso tempo: riunire sotto questa sigla, nel suo web site www.grandicruditalia.it, e ora in questo libro imponente, la larga parte dei produttori e di un loro vino in particolare, che da almeno venti anni garantiscono al mondo la qualità più alta”.
Un intero volume (edizioni Electa, 546 pagine, 750 illustrazioni, prezzo di copertina 90 €; info: www.electaweb.com) per scoprire i mille volti e le storie degli artefici del successo dei vini italiani nel mondo - ordinati da Cesare Pillon, una delle firme più prestigiose del settore, tra tutti quelli classificati, anno dopo anno, dalle migliori guide, dal Gambero Rosso alla Guida Veronelli, da 2000 Vini alla Guida dell’Espresso e Maroni, e dalle riviste, prima fra tutte Wine Spectator - attraverso i luoghi dove nascono e le cantine dove si elevano: un mondo vivissimo e variegato, autentico e diverso, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, dal grande produttore al piccolo vignaiolo, dalle aziende managerializzate a quelle familiari. Un panorama, quello italiano, che garantisce anche la più straordinaria varietà di gusti e sapori, grazie al più ampio e diversificato catalogo di vini che ci sia al mondo.
Tante le grandi firme prestigiose a livello internazionale che, nell’elegante pubblicazione, raccontano, ognuno a suo modo, come nasce la magia dei grandi vini italiani: dal racconto del viaggio in Italia di Hugh Johnson, autorità mondiale nel settore del vino da oltre quaranta anni, al futuro del vino secondo la “master of wine” e critica di vino del “Financial Times” Jancis Robinson, dall’unicità del fenomeno italiano spiegata dal direttore del “Gambero Rosso” Daniele Cernilli, alla selezione “cru per cru” di Cesare Pillon, fino alle parole di Enrico Redaelli, art director di numerosi magazine dei principali editori italiani, Guido Settepassi che cura la rubrica di vini sul quotidiano dei “Mercati Finanaziari”, dell’allievo di Luigi Veronelli e firma del “Corriere della Sera” Francesco Arrigoni e di Marco Gatti, consulente Vinitaly e collaboratore di “Quotidiano Nazionale” e “Libero”.