IL MAGAZINE USA “WINE ENTHUSIAST” ATTRIBUISCE IL PRESTIGIOSO PREMIO “LIFETIME ACHIEVEMENT”, OVVERO IL RICONOSCIMENTO ALLA GRANDE CARRIERA DI UNA VITA, AL MARCHESE PIERO ANTINORI, A CAPO DELLA STORICA GRIFFE TOSCANA

E’ il marchese Piero Antinori, alla guida di una delle più importanti aziende del vino italiano, e che ne ha segnato il suo rinascimento nel mondo, il vincitore del prestigioso premio “Lifetime Achievement” - ovvero il riconoscimento al grande successo professionale ottenuto nella vita - attribuito dal magazine americano Wine Enthusiast, una delle pubblicazioni enologiche più influenti a livello internazionale.
Si tratta di uno degli 11 premi tradizionalmente assegnati dalla rivista, e pubblicati in un numero speciale di Wine Enthusiast (in novembre): tutti i vincitori saranno premiati ufficialmente nella serata di gala di scena alla Public Library di New York il 26 gennaio 2009.
Il “Lifetime Achievement” è attribuito ogni anno ad un esponente della comunità internazionale del vino che ha ottenuto risultati eccezionali nel corso della sua vita professionale. Per il suo instancabile contributo alla rinascita del vino italiano e per aver portato avanti la bandiera dei vini italiani nel mondo, Piero Antinori è, dunque, il settimo vincitore del “Lifetime Achievement Award”.
La famiglia Antinori produce vino in Toscana ed in Umbria da oltre 600 anni e da 26 generazioni, e specialmente a partire dal secolo scorso l’azienda è diventata famosa per gli studi scientifici realizzati, sia in vigna sia in cantina. Piero Antinori si è laureato in Economia e Commercio all’Università di Firenze, e ha viaggiato molto, lavorando con enologi di fama internazionale come Emile Peynaud. Ha cominciato a lavorare nell’azienda di famiglia nel 1962, diventandone presidente quando suo padre si è ritirato nel 1966. Negli ultimi 25 anni, Piero Antinori ha combinato in maniera originale tecniche enologiche innovative e tradizionali, migliorando e ridefinendo l’enologia italiana. E’ lui il responsabile della nascita di una “nuova stirpe” di vini con il Tignanello, il prototipo della categoria dei Super Tuscan, nato nel 1970 e preso come modello di riferimento dai più importanti produttori italiani. Oltre a guidare la sua azienda, Piero Antinori ha assunto cariche importanti in altre organizzazioni: l’Associazione italiana di Produttori, Esportatori e Importatori di Vino e Liquori, l’Unione Italiana Vini, l’Istituto del Vino Novello, l’Accademia Italiana della Vite e del Vino. E’ stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 1995.
Non solo Antinori ha incrementato la qualità ed il prestigio del vino italiano nel mondo, ma ha anche trasmesso la sua dedizione, intelligenza e passione per il vino alle sue tre figlie, assicurandosi che questa nuova generazione continui il suo innovativo lavoro.