NEGLI STATI UNITI RALLENTANO LE VENDITE DI VINO NEGLI SCAFFALI DEI SUPERMERCATI

Riceviamo e pubblichiamo questo articolo dalla newsletter dell’Italian Wine & Food Institute, condotto da Lucio Caputo …
Le vendite al dettaglio di vini da pasto
Negli Stati Uniti attraverso le grandi catene di supermercati e grandi magazzini e presso i “grocery stores” di 34 mercati regionali americani con vendite annuali superiori a 2 milioni di dollari sono ammontate, nel periodo dal 27 luglio 2007 al 26 luglio 2008, a 113,18 milioni di cartoni da 9 litri per un valore di 7,94 miliardi di dollari, con un aumento dell’1,9% in quantità e del 5% sullo stesso periodo del 2006-2007. I dati rappresentano oltre un terzo delle vendite complessive al dettaglio dei vini da pasto negli Stati Uniti nel 2007, che, secondo gli studi più aggiornati, hanno superato i 290 milioni di cartoni da nove litri.
Le vendite dei vini americani e di quelli importati
Le vendite di vini da pasto di produzione statunitense sono ammontate a 86,35 milioni di cartoni per un valore di 5,58 miliardi di dollari nel periodo 2007-2008, pari al 76,3% in quantità ed al 70,3% in valore delle vendite complessive di vini da pasto presso tali centri, con un aumento del 2,2% in quantità e del 5,3% in valore sul corrispondente periodo del 2006-2007. Le vendite di vini importati sono ammontate a 26,83 milioni di cartoni per un valore di 2,36 miliardi di dollari, pari al 23,7% in quantità ed al 29,7% in valore del totale complessivo, con un aumento dello 0,9% in quantità e del 4,2% in valore sullo stesso periodo precedente.
I vini italiani, australiani, spagnoli e argentini
Sempre nel periodo sopraindicato, le vendite di vini italiani presso tali centri sono ammontate a 8,49 milioni di cartoni, per un valore di 787,19 milioni di dollari con una diminuzione dello 0,6% in quantità ed un aumento del 3,9% in valore, mentre le vendite di vini australiani sono ammontate a 9,77 milioni di cartoni, per un valore di 754,41 milioni di dollari, con un aumento dello 0,1% in quantità ed una diminuzione dello 0,3% in valore; inoltre, le vendite di vini spagnoli sono ammontate a 837.218 cartoni per un valore di 93,83 milioni di dollari, con un aumento del 4,2% in quantità e del 9,3% in valore, e le vendite di vini argentini sono ammontate a 843.074 cartoni per un valore di 76,0 milioni di dollari, con un aumento del 25,8% in quantità e del 38,8% in valore.
I vini per tipologia d’uva: in testa Chardonnay, Merlot, Cabernet
Per tipologia d’uva, le vendite di Chardonnay sono ammontate a 22,79 milioni di cartoni per un valore di 1,75 del 3,3% in valore, seguite dal Merlot con 12,36 milioni di cartoni per un valore di 891,76 milioni dollari, restando invariate in quantità e con una diminuzione dello 0,9% in valore, dal Cabernet Sauvignon, con 12,37 milioni di cartoni e 1,13 miliardi di dollari, con un aumento del 6,9% in quantità e del 7,8% in valore, dal Pinot Grigio, con 7,47 milioni di cartoni e 617,02 milioni di dollari, con un aumento del 10,0% in quantità e dell’11,2% in valore, dallo Shiraz/Syrah, con 3,53 milioni di cartoni per un valore di 292,79 milioni di dollari, con una diminuzione del 2,9% in quantità e del 2,7% in valore, dal Pinot Noir, con 3,37 milioni di cartoni per un valore di 408,42 milioni di dollari, con un aumento del 19,0% in quantità e del 16,2% in valore e dal Riesling, con 1,83 milioni di cartoni per un valore di 179,77 milioni di dollari, con un aumento 16,0% in quantità e del 17,4% in valore.
Complessivamente, le vendite di vini “varietal” sono ammontate a 87,3 milioni di cartoni per un valore di 6,87 miliardi di dollari, con un aumento del 3,5% in quantità e del 5,6% in valore, mentre quelle di vini “generici” sono ammontate a 25,88 milioni di cartoni per un valore di 1,07 miliardi di dollari, con una diminuzione del 3,2% in quantità ed un aumento dell’1,2% in valore.
Vini bianchi, rossi e rosati
Le vendite complessive di vini bianchi sono ammontate a 46,62 milioni di cartoni per un valore di 3,36 miliardi di dollari, con un aumento del 2,9% in quantità e del 5,8% in valore, quelle dei vini rossi sono ammontate a 50,35 milioni di cartoni per un valore di 3,99 miliardi di dollari, con un aumento del 2,6% in quantità e del 5,2% in valore e quelle dei vini rosati sono ammontate a 16,15 milioni di cartoni per un valore di 592,42 milioni di dollari, con una diminuzione del 2,7% in quantità e dello 0,4% in valore.
Le bottiglie da 187 ml, da 750 ml e da 1,5 litri
Le vendite in bottiglie da 750 ml. sono ammontate a 47,57 milioni di cartoni per un valore di 5,24 miliardi di dollari, con un aumento del 3,2% in quantità e del 5,6% in valore; le vendite in bottiglie da 1,5 litri sono ammontate a 32,69 milioni di cartoni per un valore di 1,8 miliardi di dollari, con un aumento dell’1,0% in quantità e del 3,6% in valore e quelle in bottiglie da 187 ml. sono ammontate a 1,54 milioni di cartoni per un valore di 112,74 milioni di dollari, con un aumento del 6,3% in quantità e dell’8,0% in valore.
I vini per fascia di prezzo
Per fascia di prezzo, le vendite complessive al dettaglio sono ammontate a 33,74 milioni di cartoni per un valore di 845,05 milioni di dollari per i vini al di sotto di 3 dollari la bottiglia; di 35,67 milini di cartoni per un valore di 1,96 miliardi di dollari per i vini da 3 a 5,99 dollari; di 21,79 milioni di cartoni per un valore di 1,83 miliardi di dollari per i vini da 6 a 8,99 dollari; di 12,48 milioni di cartoni per un valore di 1,52 miliardi di dollari per i vini da 9 a 11,99 dollari; di 5,6 milioni di cartoni per un valore di 867,04 milioni di dollari per i vini da 12 a 14,99 dollari; e di 3,88 milioni di cartoni per un valore di 913,7 milioni di dollari per i vini al di sopra di 15 dollari la bottiglia.