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DAL 3 AL 5 DICEMBRE, A FIRENZE, IL SIMPOSIO INTERNAZIONALE N. 3 DEL SANGIOVESE, LA GLORIA DELLA TOSCANA ENOICA

Tre giorni, dal 3 al 5 dicembre, a Firenze, per parlare ed analizzare il Sangiovese a 360 gradi: confronti fra territori, vitigni e cambiamenti climatici. Il Simposio internazionale sul Sangiovese n. 3, organizzato da Regione Toscana e Arsia, vuol dare seguito “alle iniziative intraprese con l’intento di valorizzare il modello Sangiovese promuovendo un confronto internazionale con altri vitigni “confratelli” di altissimo livello che esprimono forti personalità, come il Pinot noir, il Nebbiolo, il Gaglioppo, il Grenache e lo Zinfandel.

“Torna un grande evento per il mondo vitivinicolo toscano e internazionale - sottolinea Maria Grazia Mammuccini, amministratore Arsia - un appuntamento che ha l’obiettivo di discutere degli aspetti connessi alle peculiarità dei vini di Sangiovese e sul confronto tra vitigni espressione di particolari terroir che hanno consentito la produzione di vini di altissima qualità ed irripetibili in altre aree del mondo”.

Il Simposio 2008 è articolato in 5 sessioni: la prima, vedrà gli interventi del direttore e presidente onorario dell’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin, Federico Castellucci, e del professor Mario Fregoni, e prevede il confronto tra il modello toscano ed i modelli internazionali di terroir attraverso la comparazione delle caratteristiche dei fattori produttivi e tecnologici e delle loro peculiarità qualitative. La seconda è dedicata alla percezione dei vini ed intende approfondire gli aspetti relativi all’analisi sensoriale dei vini in comparazione. La terza analizzerà i temi della valutazione sensoriale dei vini di terroir attraverso la degustazione guidata di varie tipologie di vini con diversi profili sensoriali. Nella quarta sessione saranno, invece, affrontati i temi connessi ai rapporti tra le produzioni vitivinicole ed i cambiamenti climatici, approfondendo gli aspetti relativi all’utilizzo di varietà, di tecniche colturali, di tecnologie enologiche ed all’adozione di strumenti innovativi, quali la genomica funzionale e la viticoltura di precisione.

Chiuderà il simposio una tavola rotonda, a cui interverrà il presidente della Toscana Claudio Martini, dedicato ai “Mercati internazionali, comunicazione e preferenze dei consumatori”: esperti ed imprenditori affronteranno i temi relativi ai rapporti tra la produzione, il mercato ed i consumatori attraverso l'impiego di efficaci strategie di comunicazione.

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