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LE IMPORTAZIONI USA DI VINI: QUANTITA’ IN FLESSIONE, VALORI IN AUMENTO. SEGNO MENO ANCHE PER GLI SPUMANTI (FONTE: WINE & FOOD INSITITUTE) … CASI DI SUCCESSO: NEGLI USA IL PIEMONTE È AL TOP … IL LANGHE SPERSS 2004 GAJA 99/100 DA “WINE SPECTATOR”

Italia
Lucio Caputo e Jacopo Biondi Santi

Nei primi 9 mesi 2008 le importazioni vinicole Usa fanno registrare una diminuzione in quantità ed un aumento in valore, continuando in un trend flessionistico che ha caratterizzato la prima parte dell’anno. Lo ha comunicato il Wine & Food Institute, condotto da Lucio Caputo e presieduto da Jacopo Biondi Santi.

Complessivamente, in questo periodo, le importazioni Usa sono ammontate a 5.190.610 ettolitri per un valore di 2,7 miliardi di dollari, pari ad una diminuzione del 6,9% in quantitàe ad un aumento del 3,4% in valore sul corrispondente periodo 2007.
Il diverso andamento dei dati (in quantità e in valore) è stato principalmente causato dall’aumento dei prezzi dei vini provenienti dall’area dell’euro. Il prezzo medio all’origine per litro dei vini importati, nei primi nove mesi 2008, è stato di $ 5,39 per i vini italiani (contro $4,82 di gennaio-settembre 2007); $3,39 per i vini australiani (contro $3,56); $11,0 per i vini francesi (contro $7,92); $3,27 per i vini cileni (contro $3,21) e $2,45 per i vini argentini (contro $2,06).
Le importazioni dall’Italia
Le importazioni dall’Italia, nel periodo gennaio-settembre 2008, sono ammontate a 1.593.640 ettolitri per un valore di 859.45 milioni di dollari contro 1.714.730 ettolitri e 826.18 milioni di dollari del corrispondente periodo del 2007, con una diminuzione del 7,1% in quantità ed un aumento del 4,0% in valore. Le importazioni di vini sfusi dall’Italia, in questo periodo, sono notevolmente aumentate, passando da 74.290 ettolitri nei primi 9 mesi 2007 a 114.760 ettolitri del corrispondente periodo del 2008.

New nella news - In flessione le importazioni di spumanti
Le importazioni Usa di spumanti, nel periodo gennaio-settembre 2008, sono state di 289.730 ettolitri per un valore di 310,65 milioni di dollari, con una diminuzione de1 6,7% in quantità e del 6,6% in valore, sui 310.650 ettolitri e 432,23 milioni di dollari del corrispondente periodo 2007.
Gli spumanti italiani
Le importazioni Usa di spumanti italiani, nei primi 9 mesi 2008, hanno fatto registrare una diminuzione dell’1,6% in quantità ed un aumento dell’8,1% in valore, passando a 95.830 ettolitri per un valore di 64,16 milioni di dollari, dai 97.420 ettolitri per un valore di 59,35 milioni di dollari dello stesso periodo 2007.
Gli spumanti francesi e spagnoli
Degli altri due principali paesi esportatori di spumanti verso gli Stati Uniti, nei primi nove mesi 2008, la Francia ha fatto registrare una diminuzione dell’11,7% in quantità e del 9,8% in valore, passando a 112.960 ettolitri per un valore di 299,75 milioni di dollari dai 127.870 ettolitri per un valore di 332,2 milioni di dollari di gennaio-settembre 2007; la Spagna ha fatto registrare una diminuzione del 3,5% in quantità e del 10,0% in valore, passando a 65.080 ettolitri per un valore di 32,09 milioni di dollari dai 67.410 ettolitri per un valore di 32,4 milioni di dollari.

Casi di successo - Negli Usa il Piemonte è al top … Il Langhe Sperss 2004 Gaja 99/100 da Wine Spectator
Un lungo articolo sui vini del Piemonte, a firma del corrispondente dall’Italia James Suckling, è stato pubblicato sul “Wine Spectator” del 15 dicembre 2008. Il giornalista americano ha messo in risalto le grandi annate 2004 e 2005 di Barolo e di Barbaresco.
Nel “reportage” viene anche pubblicata una classifica con i vini piemontesi che hanno ricevuto il punteggio più elevato. Ai primi 10 posti: il Langhe Sperss 2004 di Gaja, con 99 punti; il Barolo Le Rocche del Falletto 2004 di Bruno Giacosa, con 98; il Barolo Colonnello 2004 di Aldo Conterno, con 97; il Barolo La Serra 2004 di Roberto Voerzio, con 97; il Barolo Bricche Rocche 2004 di Ceretto, con 96; il Barolo Ornato 2004 di Pio Cesare, con 96; il Barolo Ginestra Riserva 2001 di Paolo Conterno, con 96; il Barolo Vecchie Vigne 2004 di Corino, con 96; il Langhe Costa Russi 2005 di Gaja, con 96; e il Langhe Sori’ Tildin 2005 di Gaja, con 96.

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