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LA CANTINA SETTESOLI DEL PRESIDENTE DIEGO PLANETA FESTEGGIA I CINQUANTA ANNI “REGALANDOSI” UN NUOVO E IMPORTANTE SOCIO-MANAGER: VITO VARVANO, GIA’ AD DI PROCTER & GAMBLE, ATTUALMENTE DIRETTORE OPERAZIONI E SVILUPPO DEL GRUPPO DELLA VALLE

Italia
Vito Varvano, oggi viticoltore in Sicilia con Settesoli, ma un passato da grande manager

Il 21 dicembre è stata una giornata molto significativa per la Cantina Settesoli, una delle cooperative vitivinicole più importanti d’Italia, che basa la sua filosofia su un rapporto qualità-prezzo veramente straordinario: il cinquantenario dalla fondazione della cooperativa (21 dicembre 1958), che ha celebrato la storia, l’evoluzione e la crescita economica che questa realtà ha saputo trasferire a tutto un territorio.
Per la cantina sociale, con base a Menfi, questa giornata non è stata soltanto il festeggiamento di un passato a buon diritto da ricordare, ma è diventata anche l’occasione per delineare le proprie strategie future, a partire dal rafforzamento del management.
Se la riconferma di Diego Planeta, uno dei personaggi che più hanno contribuito al successo dell’enologia siciliana, alla carica di presidente rappresenta un rassicurante elemento di continuità (accade puntualmente ogni tre anni, dal 1973), una novità di assoluto rilievo è costituita dalla nomina nel consiglio di amministrazione (cda) della cooperativa siciliana di Vito Varvaro, docente all’Università Luiss - Guido Carli di Roma, già amministratore delegato di Procter & Gamble, dove ha lavorato per 30 anni, e attualmente direttore operazioni e sviluppo del gruppo Della Valle, con incarico di guida e controllo sulle società Tod’s e Marcolin. Una figura decisamente di spicco, che entra a far parte della “famiglia” Settesoli, portando esperienza e autorevolezza ad una delle realtà produttive più dinamiche della Sicilia enoica e non solo.

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