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LA STORICA AZIENDA SICILIANA DEI TASCA D’ALMERITA ACQUISISCE LA GESTIONE DELLA CANTINA SICILIANA SALLIER DE LA TOUR, ULTERIORE TASSELLO DEL SUO MOSAICO DI PRODUZIONE VINICOLA D’ECCELLENZA

Italia
Alberto Tasca d’Almerita

Tasca d’Almerita aggiunge un quinto polo di produzione vinicola d’eccellenza: alla Tenuta Regaleali (Palermo), Mozia (Trapani), Capofaro Malvasia & Resort (Salina, Isole Eolie) e Tenute Etna (Catania). Si tratta della Tenuta di proprietà dei Sallier de la Tour, principi di Camporeale, nel territorio di Monreale (Palermo).

In base all’accordo firmato in questi giorni, Tasca d’Almerita, avvalendosi della consulenza dell’enologo Carlo Ferrini e dell’Università di Milano, si occuperà della gestione diretta della cantina, dalla cura delle vigne alla vinificazione e sino alla distribuzione dei vini prodotti. In piena sintonia con il mondo Tasca d’Almerita, Sallier de La Tour è un’azienda modello, ma soprattutto un marchio, nome di una nobile e storica famiglia, che conta su un territorio particolarmente vocato alla coltivazione, in particolare del Syrah e del Viogner.

“Sono molto felice ed orgoglioso - ha commentato Alberto Tasca d’Almerita, amministratore delegato dell’azienda di famiglia - del nuovo progetto. In realtà, è un accordo in famiglia, fortemente voluto da tutte e due le parti. Filiberto Sallier de la Tour ha lavorato molto bene con meticolosità e grande passione, e sono certo che ci darà consigli utili per comprendere meglio le peculiarità del suo vigneto. L’ubicazione del vigneto della Tenuta Sallier de la Tour - prosegue Alberto Tasca - produce il Syrah migliore di tutta l’isola. L’altitudine sui 300 metri, nonché l’esposizione delle vigne ci danno tutte le garanzie per poter sfidare i migliori Syrah del mondo”.

La tenuta si estende per 135 ettari, nella antica Valle dello Jato, ed è coltivata prevalentemente a vigneto ed oliveto. Le sue origini vanno fatte risalire agli albori della vitivinicoltura siciliana nella seconda metà dell’800. Attualmente, la superficie vitata è di 50 ettari e una cantina, “La Monaca”, tecnologicamente avanzata e realizzata su progetto dell’ingegnere Antoine De Fry, all’epoca dei Florio.

La tenuta offre inoltre anche una splendida struttura ricettiva pronta e disponibile: all’interno dell’azienda si trova infatti l’antica “Masseria Pernice”: un’armoniosa sintesi della più tipica architettura rurale siciliana. Un’attenta ristrutturazione, il rispetto della bioarchitettura, la volontà di conservare gli ambienti rustici, ma curati; hanno trasformato la struttura in un elegante B&B, gestito in prima persona da Filiberto Sallier de la Tour.

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