VINO & CRISI: CROLLANO A PICCO I PREZZI STELLARI DEI “PREMIER CRU” DI BORDEAUX

E la crisi arrivò anche nel “santuario” enologico per eccellenza: Bordeaux. È successo ai vini dell’annata 2005, pluri celebrata e dai prezzi a dir poco astronomici. Una bottiglia di uno dei celeberrimi “premier cru” di questo millesimo, tutti prodotti che si quotano come in Borsa, che si vendeva sul mercato londinese a più di 1.000 euro fino a luglio 2008, oggi non costa più di 500 euro.
In 6 mesi, per esempio, la quotazione di uno Chateau-Lafite-Rothschild è passata da 1.200 euro a 600. Bottiglie di Mouton e di Latour 2008 a 100 euro a bottiglia? Non è impossibile. Gli esperti parlano di “crollo epocale” con prezzi in calo del 20%-30% per i vini bordolesi medi (venduti intorno ai 10-20 euro alla bottiglia) e fino al 40-50% per i più noti Chateaux.
Una situazione, per giunta, che sembra destinata a durare. Crack in azione, grandi affari per gli amanti del buon vino, a giudicare dal sito di riferimento dei Bordeaux www.1855.com, dove è scattata l’operazione “Bordeaux CAC 40”, con una trentina di etichette 2006 vendute a prezzi decisamente promozionali.