DI SCENA A ROMA IL 30 APRILE L’AMARONE DELLA VALPOLICELLA. LA DEGUSTAZIONE E’ PROPOSTA DA FRANCO MARIA RICCI, A CAPO DELL’AIS - ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER

L’Amarone della Valpolicella, fresco di Docg, marchio del quale si fregerà a partire dalla vendemmia di quest’anno, sarà di scena il 30 aprile a Roma, con una degustazione di varie annate, organizzata dal Consorzio per la tutela dei vini Valpolicella, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier (Ais). A dirigere la degustazione saranno Luca Sartori e Franco Maria Ricci, rispettivamente, presidente del Consorzio e presidente Ais Roma, che illustreranno le caratteristiche di questo grande vino, e del quale Sartori rimarca lo speciale metodo di produzione che, mediante l’appassimento delle uve, fa di ogni Amarone un prodotto unico. La tipicità di questo vino è stata recentemente definita in termini scientifici dall’Università di Verona, che ha individuato e classificato i 415 geni che rendono la Corvina, l’uva dalla quale vine prodotto, tanto particolare da fare dell’Amarone un vino di altissima qualità. La consacrazione definitiva, per questa eccellenza dell’enologia italiana, è stato senz’altro il 2009, sia per il conseguimento del marchio Docg tanto per l’Amarone, quanto per il Recioto della Valpolicella, sia per il riconoscimento di “regione vinicola” 2010 dall’autorevole rivista americana “Wine Enthusiast.


Focus - I numeri dell’Amarone...


L’Amarone, negli ultimi anni 30 anni, ha registrato un successo talmente grande, che la produzione di uva per Recioto e Amarone è passata dai 19.772.000 quintali del 1972 ai quasi 300 milioni del 2008, pari a 9 milioni di bottiglie prodotte ed un fatturato di 108 milioni di euro per l’Amarone e di 400.000 bottiglie e 5,6 milioni di bottiglie per il Recioto. Nel 2009, l’anno peggiore per la crisi dell’economia mondiale, l’Amarone, nonostante il calo delle vendite agli inizi dell’anno, ha visto nei mesi successivi riprendere quota, con risultati migliori sul 2008, passando da 8,4 a 9 milioni di bottiglie vendute.