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SENSIBILI A GUSTI E MODE OCCIDENTALI, AMANTI DI VINI GIOVANI, INVITANTI E DI PREZZO MEDIO, SONO 10 MILIONI GLI ENO-APPASSIONATI IN CINA CHE, IN ’“EXPO 2010” DI SHANGHAI, CON ENOTECA ITALIANA, POTRANNO CONOSCERE PIU’ DI 250 ETICHETTE DEL BELPAESE

Sensibile all’influenza di gusti e mode occidentali, predilige vini giovani, invitanti e di prezzo medio: è questo il profilo degli oltre 10 milioni di enoappassionati in Cina, un cifra in crescita continua. E se i prezzi per il vino cinese in bottiglia si aggirano tra i 2-3 euro, 8-18 euro è il prezzo dei vini d’importazione, protagonisti della conquista dell’80% del mercato del vino a Shangai. Le etichette made in Italy? Dal 2003 al 2008, le esportazioni italiane sono passate da 400.000 a 26 milioni di dollari (dati Ice). E ora la scommessa per i produttori italiani è quella di inserirsi in un mercato in cui da anni è la Francia a farla da padrone. Grazie a Enoteca Italiana, nell’Expo 2010 di Shanghai (fino al 31 ottobre), i riflettori sono puntati su una selezione di oltre 250 grandi vini italiani, per brindare alla tradizione, alla cretività e all’innovazione, nel Padiglione Italia del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali (info: www.enoteca-italiana.it).
“A turno, le regioni italiane - spiega Fabio Carlesi, direttore di Enoteca Italiana - saranno ospiti nel Padiglione Italia e offriranno prodotti enogastronomici locali. Saranno presenti non solo i grandi nomi del vino, ma anche etichette meno conosciute e di qualità. Per i produttori minori, c’è, quindi, l’opportunità di una grande visibilità internazionale in linea con la mission di Enoteca Italiana che vuole offrire nuove opportunità alle aziende meno famose, ma in grado di produrre con accuratezza e qualità”.
Un’intera parete, realizzata in collaborazione con la Triennale di Milano, con più di 250 etichette italiane, selezionate da Enoteca Italiana su incarico del Commissariato Generale del Governo per l’Esposizione Universale di Shanghai 2010, fa da sfondo al Padiglione Italia - “miglior struttura” costruita nel 2009, 7.000 metri quadrati su 3 piani con materiali al 100% made in italy - un’originale “vetrina” pensata ad hoc per accogliere ed incuriosire gli oltre 70 milioni di visitatori previsti, con una media giornaliera di 600.000 persone.

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