SE “IL VINO È FACILE” ... I VINCITORI DEL PROGETTO DI ARCIPELAGO MURATORI. PER I GIOVANI IL VINO DEVE ESSERE RACCONTATO COME VALORE CULTURALE, PORTATORE DI CURIOSITÀ, EMOZIONI, COMUNICATO CON IMMEDIATEZZA, E CONSUMATO FUORI DAI CONTESTI TRADIZIONALI

Il vino raccontato come valore culturale, come portatore di curiosità, emozioni, comunicato con freschezza e immediatezza, e consumato fuori dai contesti tradizionali: ecco cosa si aspettano i giovani dal nettare di Bacco. È il sentiment che emerge dagli elaborati vincitori de “Il Vino è Facile”, il contest firmato da Fratelli Muratori e Ais Lombardia. I 5 lavori selezionati dalla giuria, di cui ha fatto parte anche WineNews con Franco Pallini, con Nicola Dante Basile (Il Sole 24ore), Carlo Ottaviano (Gambero Rosso), Giancarlo Spezia (Università Cattolica di Piacenza) e Giovanni Longo (Enoteca Longo di Legnano), sono firmati dai sommelier Cesare Grigani per la categoria “testo”, Nicoletta de Vincenti Monica Mirandola per “testi e immagini”, Luca Girelli e Ivan Bonadei per i “video”.
“Il giovane consumatore è un consumatore giovane”, ha sintetizzato Francesco Iacono direttore della produzione del gruppo che ha tenute in Franciacorta (Villa Crespia), Toscana (Rubbia al Colle, Suvereto), Ischia (Giardini Arimei) e Camoani (Oppida Aminea, Benevento), reduce da un viaggio in Cina, dove i consumatori di vino, sono a prescindere dall’età, giovani consumatori: “un’indicazione di strategia di comunicazione che deve cercare nuovi modi e strumenti per essere efficace”.
Info: www.arcipelagomuratori.it