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JAMES SUCKLING VA IN PENSIONE: LA NOTIZIA DIFFUSA DA “WINE SPECTATOR”. GLI ASSAGGI DEI VINI ITALIANI SARANNO COPERTI A NEW YORK DA BRUCE SANDERSON, SENIOR EDITOR E TASTING DIRECTOR DELLA RIVISTA A STELLE E STRISCE

Italia
James Suckling

“James Suckling, che ha collaborato con “Wine Spectator” dal 1981, e dal 1988, ricopriva la carica di direttore dell’ufficio europeo - si legge sul sito www.winespectator.com - è andato in pensione”. “Le responsabilità degli assaggi di Suckling sono state riassegnate”, ma - prosegue la nota della rivista americana - i vini continueranno ad essere “analizzati secondo il nostro metodo standard della degustazione alla cieca, nella nostra redazione a New York”.
“Il capo redattore e tasting director Bruce Sanderson supervisionerà la copertura dell’Italia - fa sapere la redazione di Wine Spectator - Sanderson, che lavora con la rivista da 18 anni, attualmente si occupa dei vini di Borgogna, della Champagne e della Germania”.
“James Suckling ha dato un contributo significativo al successo di Wine Spectator” ha commentato l’editore Marvin Shanken.
“Sentiremo la sua mancanza: siamo molto fortunati ad avere una significativa professionalità nella nostra redazione. In realtà, il trasferimento di questi assaggi a New York, dove abbiamo un organico più ampio e un miglior controllo logistico, ci permetterà di rafforzare la nostra copertura di queste importanti regioni del vino”.
Le altre zone che storicamente erano supervisionate da James Suckling saranno distribuite tra i giornalisti di Wine Spectator Molesworth James e Kim Marcus. Il primo “che è già responsabile della Valle del Rodano e della Loira, aggiungerà Bordeaux a al suo portfolio. Molesworth lavora con Wine Spectator da 14 anni e si occupa anche dei vini di Argentina, Cile e Sud Africa”. Il secondo, che già recensisce i vini da tavola portoghesi si assumerà “la responsabilità anche del Porto. Marcus, che è entrato nella redazione di “Wine Spectator” 23 anni fa, si occupa anche dei vini dell’Austria e del sud della Francia”.
Fonte: www.winespectator.com

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