STRADA DEL VINO? NO, STATALE DEL VINO. LA “FONDOVALLE 624” (PALERMO-SCIACCA) PROTAGONISTA DI “DEGUSTIVIAE” UNA DUE GIORNI (17/18 LUGLIO) DI DEGUSTAZIONI E TAVOLE ROTONDE

Due giorni di degustazioni, incontri, tavole rotonde: così a “Degustiviae”, l’iniziativa che ha l’obbiettivo di portare chi ama le eccellenze enogastronomiche direttamente sulla “Fondovalle 624”, la Palermo-Sciacca, per mettere in collegamento il mondo del vino di qualità con quello della cultura della Valle dello Jato, a partire dai suoi siti archeologici, attraverso la direttrice che collega Palermo con Sciacca, attraversando, appunto, la Valle dello Jato, un territorio che rappresenta il 60% della produzione vitivinicola siciliana, su cui si affacciano decine di produttori, alcune delle più rinomate Doc della Sicilia (Monreale, Contessa Entellina, Menfi, Sciacca, Salaparuta), per non parlare della Strada del vino Terre Sicane.
All’evento (17-18 luglio) partecipano 16 aziende vitivinicole, 12 produttori che rappresentano il mondo dell’agricoltura di qualità: Palazzo Pannitteri, a Sambuca di Sicilia (Agrigento) è il luogo deputato alla degustazione enogastronomica, che permetterà un focus sul vino e sui prodotti agricoli della “Fondovalle 624” Palermo-Sciacca. Ma oltre ai vini e ai prodotti del territorio uno spazio non secondario sarà dedicato ad una tavola rotonda dedicata alle potenzialità della “Fondovalle 624” con interventi, tra gli altri, di Leonardo Agueci, presidente dell’Istituto Regionale della Vite e del Vino, e Dario Cartabellotta, direttore dell’Istituto.

Info: Ep Media, tel. 091/9824948