FRANCIACORTA, DOMANI INIZIA LA VENDEMMIA. IL PRESIDENTE ZANELLA: “PREMESSE PER UNA GRANDE ANNATA”. E BERLUCCHI GIOCA D’ANTICIPO: OGGI IL TAGLIO DEI PRIMI GRAPPOLI, CON AEROMODELLI PER MAPPARE LE VIGNE, E LA PIÙ GRANDE “PRESSA DI QUALITÀ” D’ITALIA

La Franciacorta è pronta per la vendemmia 2010: domani tutte le cantine del territorio taglieranno i primi grappoli. “Le premesse per un’annata di grande qualità ci sono tutte - spiega il presidente del Consorzio del Franciacorta (www.franciacorta.net), Maurizio Zanella - anche se l’ultima parola si potrà dire solo fra qualche mese, quando si potrà valutare l’evoluzione dei vini. Certamente il nostro obiettivo primario continua ad essere il perseguimento di un livello qualitativo di assoluta eccellenza, e non la quantità a tutti i costi”.
Ma c’è anche chi gioca di anticipo, come la Guido Berlucchi (www.berlucchi.it), che già oggi ha iniziato a vendemmiare i suoi 650 ettari di vigneto (quasi un quarto della denominazione), mettendo in campo una forza lavoro di 1.000 persone tra vendemmiatori, trattoristi, cantinieri, addetti allo scarico delle cassette e stagisti. Ma con tutte le energie concentrate tra i filari, la novità principale arriva in cantina: a Borgonato, entrerà in funzione il più grande impianti di “pressatura qualitativa” d’Italia.
“Abbiamo dotato la cantina di otto grandi presse a piatto inclinato - spiega Arturo Ziliani, enologo e vicepresidente dell’azienda - ispirate al classico torchio Marmonnier. La maggiore superficie di pressatura e il movimento orizzontale del piatto garantiscono una spremitura ancor più delicata e omogenea, evitando l’estrazione di sostanze ossidabili e migliorando il frazionamento dei mosti”. E c’è anche l’aeromodellismo applicato alla viticoltura: con un elicotterino comandato a distanza, Berlucchi ha mappato i suoi vigneti continuando nel suo progetto di “precision farming”.
L’obiettivo è migliorare il campionamento delle uve con le mappe di vigore, elaborate dalle fotografie scattate con la fotocamera portata in cielo dall’aeromodello, per vendemmiare in tempi diversi, e solo nel momento ottimale, le diverse porzioni del singolo vigneto, e valorizzare così al massimo le caratteristiche di ogni “cru”.
Ma se non si può trascurare il lavoro in vigna e in cantina, non ci si può fermare neanche in materia di marketing e promozione, soprattutto all’estero. E questo vale anche per un territorio in costante crescita in termini di qualità di prodotto, di vendite e di gradimento tra i consumatori. L’ultima idea (solo in ordine di tempo) è quella di Riccardo Ricci Curbastro, storica cantina del territorio che, in questi giorni, ha inaugurato a Francoforte, nel cuore di quella Germania, che rimane uno dei principali mercati per tutte le bollicine italiane, la “Ricci Curbastro Lounge” (www.riccicurbastrolounge.eu), progettata dall’architetto Bianca Maria Bettarello. Uno spazio all’insegna dell’Italian Life Stile che punta a diventare uno dei punti d’incontro della vita sociale di Francoforte, una delle capitali finanziaria d’Europa, mixando musica, design, arredamento (firmato dalla Xam, www.xam.it) e buon cibo italiano, tutto innaffiato da un buon calice di Franciacorta. Prosit!