PIU’ WINE & FOOD A “CORTONANTIQUARIA” 2010. GUEST STAR LA FAMIGLIA ANTINORI, LA STORICA CASATA DI VIGNAIOLI CHE METTE IN MOSTRA I PIÙ BEGLI OGGETTI DEL SUO PALAZZO FIORENTINO, UN VERO “SPACCATO” DELLA LORO STORIA

Prendete il sapere, la manualità ed il lavoro artigiano. Aggiungete il legno e lo scorrere del tempo. Cosa avrete ottenuto? Un mobile d’antiquariato, indovinato. Ma non solo: a ben pensare, gli stessi ingredienti fanno anche un grande vino. È quello che hanno considerato a “Cortonantiquaria”, la storica mostra-mercato dell’antiquariato della cittadina medioevale toscana di Cortona, uno degli appuntamenti più famosi d’Italia, che il 28 agosto aprirà i battenti (è l’edizione n. 48).
Perciò, quest’anno, i riflettori saranno puntati sul gusto del buon cibo e, soprattutto, del buon vino, di scena, con i nettari cortonesi, negli immancabili “aperitivi culturali”, momenti d’incontro su temi intriganti dell’arte e dell’antiquariato nel suggestivo scenario del Chiostro di Palazzo Vagnotti. E poi via a degustare i menu della tradizione culinaria toscana nei ristoranti del centro storico.
Ma il “piatto forte” 2010 è la mostra, collaterale, dedicata alla famiglia Antinori e al suo nobilissimo Palazzo fiorentino, dal quale arrivano, per la prima volta, tesori sorprendenti del nobile casato che ha fatto la storia anche nel segno di un binomio, arte e vino, che è una delle rappresentazioni più eclatanti di Cortona.
“La storia in una stanza. La famiglia Antinori nei secoli, tra la passione per il vino e per l’arte” è il titolo dell’esposizione: più di trenta oggetti tra quadri, arazzi, stemmi, preziosi documenti d’archivio e un allestimento che valorizza la “sfera del privato”, per penetrare oltre le finestre di Palazzo Antinori ed avvicinarsi allo spirito che ha animato l’attività economica e le relazioni sociali di una delle più importanti famiglie fiorentine per oltre 26 generazioni. Arte del vino, mecenatismo culturale e “genio toscano”: ecco le parole chiave per comprendere il senso dei capolavori in mostra e, soprattutto, sono riflesse nei principi ispiratori di un allestimento che ha la pretesa di mantenere lo spirito collezionistico e di dare un assaggio, come già nel palazzo fiorentino, dell’abitudine alla convivenza della famiglia Antinori con il proprio passato e del profondo rispetto per un patrimonio che è riflesso di una storia gloriosa.
La famiglia Antinori può, senza dubbio, essere lo specchio della grandezza italiana, della continua ricerca della qualità, della solidità dei rapporti familiari, dell’amore per la terra e per le tradizioni, in pratica la “summa” dello stile italiano. Non semplicemente una esposizione d’arte, quindi, non solo un viaggio nella storia e nella grandezza della famiglia Antinori, ma un invito intimo, privilegiato alla scoperta dei segreti “casalinghi” della casata fiorentina.
Info: www.cortonantiquaria.it