02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

TORNANO LE GRANDI ASTE DEL VINO: IL 9 SETTEMBRE, A LONDRA, DA CHRISTIE’S SI AGGIUDICANO 12 BOTTIGLIE DI ROMANÉE-CONTI GRAND CRU 1988 A 80.000 DOLLARI (OLTRE AD ALTRI 600 LOTTI). POI TOCCA A GELARDINI & ROMANI, A ROMA, CON LA “COLLECTORS’ AUCTION”

Dopo feste e brindisi sotto le stelle d’estate, per appassionati e collezionisti di vino è il momento di rimpinguare la cantina. E le aste enoiche sono l’occasione giusta. Il primo appuntamento di livello è a Londra da Christie’s il 9 settembre con la classica “Fine & Rare Wines” (www.christies.com), con 632 lotti in all’incanto. Il più prezioso quello che racchiude 12 bottiglie di Romanée-Conti Grand Cru-Vintage 1988, con un valore di aggiudicazione stimato intorno agli 80.000 dollari. E ancora, quello di 6 magnum di Château Latour 1959 a 70.000 dollari. E, se i grandi francesi la fanno da padrona, con Bordeaux e Borgogna in testa, a tenere alto il vessillo dell’Italia, ci sarano i grandi Supertuscan, il Sassicaia di Tenuta San Guido e l’Ornellaia di Tenuta dell’Ornellaia, entrambi del 1990, i grandi Barolo (Riserva 1987) e il Brunello di Montalcino (Riserva 1999).
E, per chi preferisce restare in Italia, basterà pazientare, perché tra settembre ed ottobre, a Roma, sarà di scena l’asta d’autunno di Gelardini & Romani Wine Auction (www.grwineauction.com), la prima casa d’aste italiana specializzata in vino, “The Collectors’ Auction”, con 500 lotti tra bottiglie, magnum e jeroboam, 200 etichette “ collectibles” e 8 con 100/100 di valutazione (della grande critica americana, ndr), con i grandi Amarone, Barbaresco, Barolo, Brunello, Supertuscan e Bordeaux.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli