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QUANDO STOFFE, SETE E BROCCATI INCONTRANO LE BOLLICINE, NASCE UN’ESPERIENZA ORIGINALE, TATTILE E SENSORIALE, ALL’INSEGNA DELL’ALTO ARTIGIANATO MADE IN ITALY, TUTTA DA SPERIMENTARE: A “MILANO UNICA” (8/10 SETTEMBRE) PROTAGONISTA IL TRENTODOC

Quando stoffe, sete e broccati pregiati, lavorati e colorati incontrano le bollicine, allegre, versatili e per questo molto amate dagli enoappassionati, nasce un’esperienza originale, tattile da un lato e sensoriale dall’altro, tutta da sperimentare perché protagonisti sono due delle migliori espressioni dell’alto artigianato made in Italy nel mondo. L’appuntamento è a “Milano Unica”, il salone italiano del tessile, uno degli eventi più importanti del settore a livello internazionale, di scena dall’8 al 10 settembre, a Fieramilanocity, che vede protagoniste le “bollicine” Trentodoc, il metodo classico conosciuto ed amato in tutto il mondo (info: www.trentodoc.it).
“Affinità artigianale”, di questo si tratta, e un incontro, quello tra bollicine e tessuti, che presenta numerosi spunti di approfondimento, riflessioni e curiosità. Ci troviamo di fronte al top della qualità: due tipologie di prodotto diverse tra loro ma anche molto simili. Quella tra Trentodoc, eccellenza enologica la cui filiera è interamente ed esclusivamente italiana oltre che naturalmente trentina, e il Salone Italiano del Tessile si rivela, da questo punto di vista, una vera e propria alleanza sancita nel nome del Belpaese.
Un’affermazione di identità e la difesa contro lo svilimento della qualità, proposto da mercati alternativi, sono un’occasione eccellente per il rilancio di tutta l’economia del Paese. La morbidezza di un tessuto, le sue trame più ricercate possono evocare le stesse sensazioni delle bollicine Trentodoc. Il ruolo che giocano i sensi, la vista e il tatto, spesso sono fondamentali per l’approccio a prodotti come questi, e soprattutto per scoprirne e sperimentarle l’alta qualità. Saper riconoscere i frutti di un lavoro fatto con passione, curato e sorvegliato ad ogni stazione della filiera, la qualità come costante e l’equilibrio che si trasforma in eleganza sono tutte componenti che possono rivelarsi un’esperienza unica, fatta di mille piccole scoperte e di altrettante conferme. L’avventura che il cliente, l’esperto o il semplice appassionato vivono partecipando a “Milano Unica” - accarezzando un tessuto o degustando le bollicine Trentodoc - è la conferma dell’alta qualità dell’italianità, di una lunga tradizione, di una storia di maestri artigiani che solo il nostro Paese può vantare nel mondo.

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