LA AUSTRALIANA BAROSSA VALLEY, UNA DELLE PIU’ FAMOSE ZONE VINICOLE DEL MONDO, CONTRO MC DONALD’S

La Barossa Valley, famosa zona vinicola australiana, dice no McDonald’s. E’ successo il 5 ottobre quando il consiglio comunale della cittadina di Nuriootpa, uno dei principali centri della regione, ha respinto, 6 voti contro 1, un piano di sviluppo che prevedeva l’apertura di un fast food della famosa catena.
Il piano aveva suscitato un’ampia discussione nella Valle e dato vita a due gruppi contrapposti su Facebook. Il primo, Say no to Maccas (Diciamo no a Mc Donald’s) a cui si erano iscritti 1376 fans mentre il secondo, Let Maccas Come (Lasciate venire Mc Donald’s) ne aveva raccolti 1613. A prevalere però sono stati i difensori dell’integrità della tradizione culinaria della Barossa.
La protesta contro il fast food è stata guidata da Howard Duncan, export manager delle Peter Lehmann Wineries, una delle più quotate cantine australiane. Commentando l’esito favorevole del voto, Duncan ha dichiarato di considerarlo “Un buon risultato per lo sviluppo della città”. La celebre chef Maggie Beer, tra le interpreti più accreditate della cucina del South Australia, aveva evidenziato che l’apertura di un fast food “sarebbe stata come una spina nel fianco della valle”. Ora contro la decisione non c’è possibilità di appello e l’azienda di fast food sarà costretta a rivedere i suoi piani di sviluppo nell’area.
Tempi duri se anche il paese citato come esempio di globalizzazione dice no all’impero delle polpette e sì alla cucina tradizionale.
Andrea Gabbrielli