TORNANO I GRAND CRU D’ITALIA, IL TOP DEL VINO TRICOLORE CLASSIFICATO DALLA CASA D’ASTE GELARDINI & ROMANI WINE AUCTION. LA GRADUATORIA AGGIORNATA SVELATA L’11 NOVEMBRE PRIMA DI UN’ASTA DEL MEGLIO DEL VINO ITALIANO E DI UNA SELEZIONE DI BORDEAUX 2009

Tornano i Grand Cru d’Italia, il top del vino tricolore classificato dalla Gelardini & Romani Wine Auction, la prima casa d’aste d’Italia specializzata in “fine wine”.
L’occasione il Gran Galà romano dei Grand Cru d’Italia, di scena giovedì 11 novembre al ristorante dei Parioli “Molto”. Qui, la prima classificazione ragionata del vino italiano per collezionisti ed investitori, a cura di “Gelardini & Romani Wine Auction”, sarà svelata in antemprima nella sua versione aggiornata, con i dati del 2010.
Nel corso della cena, offerta dopo la presentazione, saranno servite agli ospiti, annate mature dei Grand Cru d’Italia che, poco dopo, saranno esitati all’Asta “en primeur”, insieme ad una ricca selezione di Bordeaux dell’annata 2009.
La Classificazione riguarda le etichette di vino italiane più ricercate ed apprezzate da collezionisti ed investitori di tutto il mondo. Classificate in base ai maggiori livelli di prezzo ed alla minore percentuale di lotti invenduti, registrati dalla Gelardini & Romani Wine Auction. In linea speculare con il metodo utilizzato per la classificazione dei Grand Cru di Bordeaux del 1855, infatti, il livello di prezzo riscontrabile sui mercati secondari è, ancora oggi, l’unico metro oggettivo, di classificazione per determinare quali sono le etichette Grand Cru che riscuotono, realmente, il maggior interesse da parte dei contemporanei.
“Non è nostra intenzione promuovere l’ennesima guida sui vini, né vogliamo in nessun modo ergerci a giudici del vino italiano - afferma Raimondo Romani della Gelardini & Romani Wine Auction - la nostra è una Casa d’Aste e il nostro lavoro è quello di fare incontrare domanda e offerta. Aggiornando la lista dei Grand Cru d’Italia vogliamo semplicemente comunicare, in maniera chiara e schematica, quali sono “oggi” le etichette italiane per cui c’è una reale richiesta da parte dei collezionisti a livello internazionale e sulle quali vale, sicuramente, puntare”.
La Classificazione, già dalla prima edizione del 2009, sembra aver colto nel segno, riscuotendo un successo pressoché unanime. Quest’anno, per rendere ancora più interessante la vendita “en primeur” dei Grand Cru, è stato scelto di ridurre la commissione d’asta per gli acquirenti, dal 19,8% al 12%, di lasciare invariate le basi asta rispetto allo scorso anno e di raddoppiare il numero di bottiglie (48) e Magnum (12) per ciascuna etichetta.
L’asta comprenderà, naturalmente, anante storiche e formati particolari dei Grand Cru d’Italia (Oreno, Le Pergole Torte, Tignanello, Brunello Riserva Valdicava, Brunello Riserva Biondi Santi, L’Apparita, Ornellaia, Sassicaia, Redigaffi, Messorio, Solaia, Masseto, Amarone Dal Forno, Barbaresco Angelo Gaja, Barbaresco Riserva Asili Bruno Giacosa, Sperss Angelo Gaja, Barolo Riserva Le Rocche del Falletto Bruno Giacosa, Barolo Riserva Granbussia Aldo Conterno) e una interessante selezione di bordolesi del millesimo 2009 (Leoville Poyferré, Leoville Las Cases, Montrose, Margaux, Lynch Bages, Mouton Rothschild, Pontet Canet, Lafite Rothschild, La Croix de Gay, Petrus).
Da segnalare che 10 etichette fra quelle classificate Grand Cru d’Italia, sono anche le uniche etichette italiane presenti nella classifica Liv-ex100 “Fine Wine Power List, attorno alla quale ruota una domanda internazionale in espansione, trainata dal mercato asiatico, che lascia intravedere buoni presupposti per una rivalutazione delle loro quotazioni per gli anni a venire.
Info: www.grwineauction.com

Focus - Liv-ex 100 “Fine Wine Power list”
Bordeaux Lafite Rothschild 1
Bordeaux Mouton Rothschild 2
Burgundy Domaine Romanée Conti 3
Bordeaux Pétrus 4
Bordeaux Latour 5
Champagne Krug Vintage 6
Bordeaux Angelus 7
Bordeaux Margaux 8
Bordeaux Ausone 9
Bordeaux Haut-Brion 10
Bordeaux Pavie 11
Italy Ornellaia 12
Bordeaux Carruades de Lafite 13
Bordeaux Palmer 14
Bordeaux Yquem 15
Spain Vega Sicilia 16
Bordeaux Léoville Las Cases 17
Bordeaux Ducru Beaucaillou 18
Italy Masseto 19
Spain Sisseck P 20
Bordeaux Cheval Blanc 21
Bordeaux Cos d’Estournel 22
Rhône Guigal E. 23
Bordeaux Pontet Canet 24
Burgundy Rousseau A. 25
New Wolrd Penfolds Grange 26
Champagne Dom Pérignon Vintage 27
Burgundy Leroy 28
Burgundy Leflaive 29
Bordeaux Mission Haut-Brion 30
Bordeaux Lascombes 31
Bordeaux Pin 32
Bordeaux Duhart Milon 33
Italy Solaia 34
Bordeaux Pichon Baron 35
Bordeaux Pape Clement 36
Bordeaux Lafleur 37
Burgundy Raveneau 38
Italy Sassicaia 39
Champagne Louis Roederer Cristal 40
Bordeaux Haut Brion Blanc 41
Bordeaux Lynch Bages 42
Rhône Chave JL 43
Bordeaux Troplong Mondot 44
New Wolrd Henschke 45
Champagne Salon Mesnil 46
Bordeaux Léoville Poyferre 47
Port Taylor 48
Burgundy Grivot 49
Rhône Beaucastel 50
Burgundy Sauzet E. 51
Bordeaux Montrose 52
Bordeaux Beychevelle 53
Burgundy Comte Lafon 54
Bordeaux Eglise Clinet 55
New Wolrd Opus One 56
Rhône Clos Papes 57
Bordeaux Fleur Pétrus 58
Bordeaux Forts de Latour 59
Bordeaux Pichon Lalande 60
Bordeaux Conseillante 61
Rhone Janasse 62
Italy Gaja Angelo 63
Bordeaux Haut Bailly 64
Italy Tignanello 65
Port Fonseca 66
Bordeaux Lagune 67
Bordeaux Vieux Château Certan 68
Champagne Pol Roger Sir Winston Churchill 69
Bordeaux Léoville Barton 70
Burgundy Mommessin 71
Burgundy Ponsot 72
Bordeaux Lagrange St Julien 73
Rhone Jaboulet 74
Burgundy Ramonet A. 75
Bordeaux Branaire Ducru 76
Bordeaux Evangile 77
Italy Giacosa Bruno 78
Bordeaux Trotanoy 79
Burgundy Roumier 80
Bordeaux Calon Segur 81
Bordeaux Laville Haut Brion 82
Burgundy Dauvissat 83
Bordeaux Monbousquet 84
Burgundy Bonneau du Martray 85
Bordeaux Clos Fourtet 86
Bordeaux Smith Haut Lafitte 87
Burgundy Mugnier JF 88
Burgundy Dujac 89
Bordeaux Hosanna 90
Bordeaux Rausan Segla 91
Bordeaux Rieussec 92
Bordeaux Petit Cheval 93
Bordeaux Chapelle Ausone 94
Bordeaux Tertre Rôteboeuf 95
Bordeaux Canon Gaffeliere 96
Bordeaux Clerc Milon 97
Bordeaux Gazin 98
Bordeaux Domaine de Chevalier Blanc 99
Burgundy Fèvre 100