Una nicchia apprezzata dagli appassionati, ma poco coltivata dai produttori, quella del Novello, primo frutto dell’ultima vendemmia. Un evento, il “déblocage”, che, negli ultimi anni, è stato tanto celebrato. Un appuntamento che, però, mancherà ai wine-lover: visti i bassi volumi di produzione e la tempistica di un evento poco “redditizio” per le cantine, “Anteprima Novello” (nel 2009, a Verona) non andrà in scena.
La tendenza riscontrata tra le aziende è, dunque, quella di puntare un po’ meno sul più giovane dei vini: il calo di produzione del Novello è stato costante negli ultimi 10 anni, anche a causa di un certo “disinteresse” da parte della ristorazione, ed un conseguente passaggio, nella distribuzione, dal canale horeca a quello della gdo, dove trovano spazio pochi marchi, come conferma a WineNews la rivista “Civiltà del Bere”.
Ma gli amanti del “genere” non si spaventino: troveranno, comunque, il primo vino 2010 in vendita a partire dal 6 novembre; dovranno attendere il 18 novembre per il “novello transalpino”, il Beaujolais Nouveau, fenomeno mondiale.
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