UN ITALIANO PER LO CHAMPAGNE: È MARCO CHIESA, WINE CONSULTANT MILANESE, ELETTO AMBASCIATORE DELLE BOLLICINE PIÙ FAMOSE AL MONDO AL CONCORSO EUROPEO DI SCENA A EPERNAY

E’ italiano il nuovo ambasciatore dello Champagne: si chiama Marco Chiesa: “wine consultant”, formatore e organizzatore di eventi a tema sullo Champagne, Marco Chiesa lavora a Milano e la sua passione è da sempre il vino e, in particolare, lo Champagne, di cui ha approfondito la conoscenza attraverso molti viaggi nella regione. Sul podio, al secondo e al terzo posto, sono saliti lo spagnolo Daniel Corman e il francese Charles Savary, premiati da una giuria internazionale composta da professionisti di livello internazionale.

Il concorso è indetto dal Comité Champagne e si rivolge a tutti coloro che operano nel mondo della formazione in ambito enologico, dai sommelier agli enologi, dai docenti degli istituti alberghieri agli enotecari, ma anche ai semplici appassionati che abbiano maturato un’esperienza di formazione. Gli otto finalisti, primi classificati negli otto concorsi nazionali che si sono svolti in Italia, Germania, Belgio, Spagna, Francia, Inghilterra, Paesi Bassi e Svizzera, che sono stati ospitati a Epernay per una settimana di formazione, quest’anno si sono cimentati nelle differenze dei vini, tema di quest’anno. La prova finale ha invece testato la capacità di ogni candidato di dimostrare la propria conoscenza dei vini di Champagne attraverso due prove: “La mia degustazione dello Champagne”, in cui i finalisti hanno affrontato una prova di assaggio e “La mia lezione sullo Champagne”, in cui ciascuno ha presentato la propria lezione su un tema a sorpresa.

Gli italiani, tra gli otto paesi europei coinvolti, sono da sempre - ha commentato Domenico Avolio, direttore del Centro Champagne in Italia - tra i principali fautori del concorso, “riceviamo ogni anno candidature da ogni parte d’Italia, una dimostrazione che la passione per lo Champagne è un fenomeno ben radicato e che la voglia di comunicarla e di condividerla può portare spesso a grandi traguardi”.