METTI UN GRANDE ARTISTA, I SUOI INEDITI E IL MIGLIOR ROSSO AL MONDO PER LA SOLIDARIETÀ: A FIRENZE È DI SCENA “POPOLARE E NOBILISSIMA”, MOSTRA & TANTI EVENTI CON L’ARTISTA VIGNAIOLO SANDRO CHIA PER LA MISERICORDIA DI FIRENZE (FINO AL 15 FEBBRAIO)

Metti insieme un grande artista di fama internazionale, i suoi inediti - circa cinquanta opere appartenenti alla sua collezione privata, dai bronzi ai disegni, dalle litografie alle tele come “Magro Pasto” (nella foto “Pasto Nudo”) - e il miglior rosso al mondo in favore della solidarietà: al Golden View Open Bar a Firenze è di scena “Popolare e Nobilissima - Charity Wine and Culture”, la personale di Sandro Chia, tra i principali esponenti della Transavanguardia e vignaiolo al Castello Romitorio a Montalcino, dove nasce il Brunello di Montalcino Riserva 2004, miglior rosso al mondo all’“International Wine Challenge” di Londra, accompagnata da tanti eventi collaterali, fino al 15 febbraio, per sostenere i progetti della Misericordia di Firenze (info: www.goldenviewopenbar.com). Per raccogliere fondi, il 12 gennaio ci sarà “charity dinner”, una cena di beneficenza accompagnata da un’asta di vini, dedicata all’arte, all’eccellenza vinicola e alla solidarietà, mentre il 15 febbraio una degustazione guidata con i prodotti del Castello Romitorio, e, per tutta la durata della mostra, una grande statua in bronzo raffigurante Enea adornerà il Sagrato della Misericordia in piazza Duomo a Firenze.
Ideale trait d’union tra spiritualità dell’arte e cultura del buon bere, tra piacere conviviale e solidarietà, sarà dunque il vino. “L’attività artistica e quella vitivinicola hanno in comune il mondo e l’umanità intera - spiega Sandro Chia - intesi come destinatari di un messaggio universale che trascende qualsiasi divisione e confine e ci accomuna tutti sotto il segno della solidarietà e della benevolenza. Conosco l’importanza che riveste il ruolo della Misericordia per questa città e per i suoi cittadini, pertanto mi sento lusingato di essere stato scelto per promuovere questa causa meritevole e prestigiosa, alla quale, essendo nato e cresciuto a Firenze, mi sento particolarmente legato e coinvolto”.
La cena di beneficenza contribuirà a sostenere i numerosi progetti portati avanti dalla Misericordia di Firenze: un appuntamento imperdibile per appassionati, cultori o semplici amanti del buon vino che, alla presenza di Sandro Chia, avranno la possibilità di degustare un’ampia selezione dei prodotti del Romitorio, primo tra tutti il Brunello di Montalcino Riserva 2004, consacrato miglior rosso al mondo all’International Wine Challenge di Londra, una delle più importanti manifestazioni del settore. Inoltre, cinque di queste bottiglie, vere e proprie opere d’arte, grazie anche alle etichette che Chia realizza personalmente, verranno battute all’asta insieme a una serie di doppie Magnum appartenenti alla collezione Golden View e ad altre produzioni d’eccellenza.
In occasione della chiusura dell’esposizione, sempre con finalità benefiche, ci sarà una degustazione guidata dei prodotti del Romitorio, per avvicinare il pubblico al mondo dell’enologia, della buona tavola e del collezionismo, promuovendo la cultura del vino attraverso un confronto di abbinamenti, gusti, profumi e sapori che stimolino interesse e curiosità e facilitino la conoscenza e l’apprezzamento delle produzioni di qualità.
L’iniziativa rappresenta un’ulteriore tappa del cammino congiunto intrapreso dal locale fiorentino e la Misericordia per sostenere “Art - Charity Villaggio San Sebastiano”, un progetto per il finanziamento della costruzione di un complesso per la cura e la riabilitazione della disabilità intellettiva. La struttura, che sorgerà all’Impruneta, comprende anche un centro di ricerca e una sezione per l’arte-terapia dove interagiscono pazienti, personale medico, artisti e volontari.