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CON UN FATTURATO DI 145 MILIONI DI EURO IL GRUPPO MEZZACORONA CHIUDE IL BILANCIO 2010, REDATTO CON CRITERI IAS-INTERNATIONAL ACCOUNTING SYSTEMS (RICONOSCIBILITA’ A LIVELLO INTERNAZIONALE), PRIMO ESEMPIO ASSOLUTO IN ITALIA PER LA COOPERAZIONE AGRICOLA

Italia
Claudio Rizzoli, Adam Strum e Fabio Rizzoli: Mezzacorona è stata cantina dell’anno, nel 2009, per la rivista Wine Enthusiast

Con un fatturato di 145 milioni di euro il gruppo Mezzacorona (1.500 soci) chiude il 2010 e, per il quarto anno consecutivo, il colosso vitivinicolo trentino approva il suo bilancio consolidato, redatto secondo le norme Ias (International Accounting Systems), primo esempio in assoluto in Italia per quanto riguarda la cooperazione agricola per avere una precisa riconoscibilità dei conti a livello internazionale, vista la proiezione globale del gruppo.
Nel complesso, il gruppo ha sviluppato un fatturato consolidato stabile sullo scorso anno con 144.813.093 euro contro i 145.843.871 euro dell’anno passato. L’utile è cresciuto molto toccando nel 2010 euro 4.019.373 sui 1.554.982 euro dell’anno precedente. Il patrimonio netto consolidato di gruppo del 2010 ha raggiunto i 86.016.159 euro, in ulteriore aumento sugli 82.888.937 euro del 2009. Il cash-flow generato dal gruppo ha raggiunto la cifra di 13.268.325 euro. I collaboratori sono 412. Dal punto di vista del mercato, le prospettive si profilano interessanti, anche per la crescita commerciale dei marchi di proprietà (Mezzacorona, Rotari, Tolloy, Feudo Arancio e Nota).
Mezzacorona sca, holding capogruppo, ha liquidato 90 euro al quintale di media per l’uva. Mezzacorona ha sviluppato una remunerazione complessiva ai soci nell’annata agraria di 41.581.428 euro sui 40.522.334 euro, confermandosi ancora una volta il primo produttore viticolo italiano in valore. L’utile netto di esercizio è stato di euro 1.454.692 rispetto a 1.097.798 euro del 2009. Il patrimonio netto della Mezzacorona sca ha raggiunto i 57.576.204 euro.
Mezzacorona sca può contare su oltre 2.600 ettari di vigneto di qualità nel solo Trentino Alto Adige (tra questi quasi il 70% dei vigneti del Teroldego Rotaliano Doc). Mezzacorona è leader in Italia per la produzione di cinque varietà: Pinot Grigio, Chardonnay, Teroldego Rotaliano, Lagrein e Traminer Aromatico. Mezzacorona, inoltre, controlla oltre 400 ettari di mele.

Focus - La fotografia del gruppo Mezzacorona
Mezzacorona sca è la holding del Gruppo Mezzacorona e controlla la filiera dalla campagna fino al vino affinato, delegando poi alle controllate le attività agro-industriali, commerciali e di marketing e in particolare alla Nosio spa (controllata direttamente da Mezzacorona sca al 63%), che è la subholding del Gruppo e costituisce il motore degli investimenti e dell’innovazione.
A sua volta Nosio spa controlla la Prestige Wine Imports Corp (per il mercato Usa), la Bavaria gmbh (per il mercato tedesco) e tutte le proprietà del Feudo Arancio in Sicilia. Alla Mezzacorona sca, come noto, sono associate anche le cantine sociali di Ala e di Salorno. Nel progetto strategico del Gruppo, la holding Mezzacorona sca si sta sempre più specializzando come azienda di supporto alle aziende agricole dei soci, con una consulenza di alto livello attuata da tecnici specializzati in tutta la filiera produttiva, dal vigneto o dal meleto fino alla prima lavorazione in cantina o nel magazzino ortofrutticolo.
Mezzacorona gestisce oltre 3.000 ettari in Trentino Alto Adige, suddivisi tra vigneti e frutteti, e quasi 1.000 ettari in Sicilia (tramite la controllata Nosio spa), tutti coltivati con sistemi di produzione integrata, valorizzando il territorio anche in funzione delle altre importanti attività economiche collegate, in primis il turismo.
Mezzacorona distribuisce al territorio trentino una ricchezza pari a 70/80 milioni di euro, composta per una grossa fetta dalla remunerazione della produzione ai soci (circa 42 milioni di euro) e per la restante parte composta da 20/30 milioni di euro investiti mediamente ogni anno in infrastrutture produttive dalla rilevante ricaduta sul territorio trentino. Altro dato importante è che l’export costituisce il 75% del volume di affari del Gruppo, con una forte presenza negli Stati Uniti, in tutta l’area tedesca (Germania, Austria, Svizzera tedesca), nella Scandinavia, nel Regno Unito, nel Canada e nel Giappone. Il Gruppo Mezzacorona esporta in 58 Paesi del mondo l’immagine del Trentino valorizzando un forte programma di rilancio dei prodotti trentini.

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