02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

“I WANT YOU”, L’AMERICA “ARRUOLA” SEMPRE PIÙ ETICHETTE MADE IN ITALY ED IL VINO ITALIANO VOLA IN USA. LE CARTE VINCENTI? TERROIR E PROMOZIONE, COME DIMOSTRANO I “ROAD SHOW” IN TERRA AMERICANA. FOCUS: CHIANTI CLASSICO & EATALY NEW YORK INSIEME

Italia

La tendenza del vino italiano è ormai chiara: volano le esportazioni di etichette tricolore nel mondo. E, se cresce l’export verso i Paesi emergenti come Cina, Russia ed India, la “piazzaforte” dei vini del Bel Paese rimangono gli Usa. Qui - secondo i dati dell’Istituto per il Commercio Estero (Ice) - si riversa il 30% di tutte le “eno-esportazioni” italiane, con ritmi di crescita delle vendite del +9,3% in valore e del +8,2% in volumi. Sono soprattutto i vini rossi a conquistare il cuore degli “yankees”, tanto che il 2010 ha visto partire dall’Italia, direzione Stati Uniti, il 35% di bottiglie in più sul 2009, grazie a due armi ben affilate: ottimo rapporto qualità-prezzo ed espressione di territorialità.
Ma anche le bollicine hanno fatto la loro parte: “i nostri spumanti, con in testa Asti e Prosecco, stanno sensibilmente incrementando le proprie performance rispetto all’anno precedente”, ha detto Umberto Vattani, presidente dell’Ice. Anche grazie alle varie kermesse e “road-show” in terra americana - fatti, in corso o in progetto - come “Vinitaly World Tour”.
Ed ancora: dalla “Winter International Fancy Food 2011” all’“Italian Wine Week 2011” e all’“Italian Wine Gala 2011”, promossi dall’Ice. Ed altre iniziative private come la partnership tra Eataly, by Oscar Farinetti, ed il Consorzio del Vino Chianti Classico, “It’s Chianti Classico time!”, o come il tour americano dell’“Italian Wine Master”, che unisce i Consorzi di Chianti Classico, Brunello di Montalcino, Nobile di Montepulciano e Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Insomma, quel categorico e ormai celebre “I want you” a dito puntato dello zio Sam, pare che oggi si rivolga proprio ai vini italiani ...

Focus - Il Chianti Classico incontra New York: dal 1 al 20 febbraio, un progetto di promozione del vino Chianti Classico ad Eataly tra le specialità di Eataly il famoso punto vendita dell’eccellenza italiana
L’eccellenza italiana nel mondo si incontra nella 5th Avenue di New York. Da una parte il Chianti Classico Docg, ambasciatore di questa eccellenza da decenni di storia durante i quali ha contribuito a esportare il meglio del “made in Italy” attraverso i 40 milioni di bottiglie che ogni anno raggiungono i diversi mercati del mondo. Dall’altra la sede newyorkese di Eataly, quella che solo pochi mesi dopo la sua apertura è già considerata il punto di riferimento statunitense per l’alta gastronomia italiana.
Il Consorzio Vino Chianti Classico e la straordinaria creatura di Oscar Farinetti hanno deciso di unirsi in un progetto di promozione del Gallo Nero (It’s Chianti Classico time!) che, dal 1 al 20 febbraio, incontrerà il consumatore americano più attento e sensibile alla qualità, grazie a un accordo che prevede la presentazione di etichette di Chianti Classico in alcuni spazi del negozio che saranno interamente dedicati al famoso vino; in febbraio, quindi, a Eataly New York sarà possibile degustare Chianti Classico, a bicchiere o a bottiglia, nei sei ristoranti interni al grande store, così come nell’enoteca saranno proposte le etichette del Gallo Nero ed esposti gli articoli per il vino e il tempo libero della “Chianti Classico Lifestyle” la linea di merchandising prodotta dal Consorzio.
Il cuore di New York sarà messo a conoscenza dell’iniziativa grazie alle vetrine sulla 23esima che saranno interamente dedicate alla famosa denominazione toscana. “Non è un segreto per nessuno di quanto sia importante per il Chianti Classico il mercato americano” afferma Marco Pallanti, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico. “Circa una bottiglia su tre del totale della nostra produzione sono vendute negli Usa ed è altrettanto evidente quanto incida New York sul consumo del nostro vino. Per questo motivo il Consorzio del Vino Chianti Classico si appresta a ritornare per il terzo anno consecutivo nella Grande Mela allungando questa volta il soggiorno americano con un’altra giornata di degustazione a Miami”.
“L’accordo con Eataly - commenta Pallanti - va al di là di una semplice operazione promozionale: abbiamo trovato da subito una comunione di intenti che è figlia di una medesima sensibilità verso la qualità, i contesti e i modi con cui deve essere trattata. Noi produttori del Chianti Classico abbiamo la fortuna di far nascere e crescere una delle più rappresentative eccellenze italiane, Eataly ha il merito di saperla valorizzare al meglio. Abbiamo semplicemente unito la filiera dell’eccellenza, quel processo che oltre a generare e promuovere un prodotto si propone al tempo stesso di stimolare il consumatore verso una cultura eno-gastronomica più sana e consapevole. Quindi, It’s really Chianti Classico time: sono certo che dopo questa “full immersion” nel mondo del Gallo Nero i consumatori americani ameranno ancora di più il nostro straordinario vino apprezzandone le differenze, trovando il loro vino del cuore, ma soprattutto entrando in profondità nel Chianti Classico lifestyle.
Al Presidente del Consorzio risponde Oscar Farinetti, creatore e presidente di Eataly: “Siamo orgogliosi di poter dedicare il febbraio al Chianti Classico e ringraziamo il Consorzio di tutela per aver fortemente voluto questo progetto: il territorio del Chianti Classico sarà assoluto protagonista da Eataly New York, in tutti i suoi ristoranti e nella grande enoteca. Ogni giorno, oltre 20.000 persone, entrano da Eataly sulla quinta strada e, dal 1 febbraio, potranno conoscere ancora di più il vino Chianti Classico, con degustazioni guidate nel corner delle eccellenze Italiane e scoprire il suo magnifico territorio nel corner dedicato delle Regioni Italiane. Siamo convinti che sarà una bellissima opportunità sia per i newyorkesi che per i moltissimi turisti da tutto il mondo che visitano Eataly New York, di avvicinarsi ad una delle grandi eccellenze italiane: il Chianti Classico”.
La presenza del Gallo Nero a Eataly coincide con il tour che il Consorzio svilupperà negli Usa, nei primi 10 giorni di febbraio, quando, insieme ai cugini toscani del Brunello di Montalcino e del Nobile di Montepulciano e al veneto Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, sarà impegnato in due date di presentazione delle rispettive denominazioni, nell’ambito del progetto “The Italian Wine Masters”. Il primo appuntamento è previsto per il 3 febbraio a Miami dove, al JW Marriot Marquis, 100 aziende delle quattro denominazioni si metteranno in mostra, con una degustazione delle ultime annate disponibili sul mercato e due seminari dedicati agli operatori del settore.
La stessa formula sarà replicata l’8 febbraio all’Hilton di New York: in questo caso il seminario “The Waiting Game: age-worthy Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Vino Nobile di Montepulciano” sarà incentrato sulla capacità di invecchiamento delle tre denominazioni toscane.
Info: www.chianticlassico.com

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli