Un evento unico, capace di riunire produttori ed esperti da tutto il mondo per raccontare vini, vigne e territori: è l’essenza del “Roma Vino Excellence & Merona Wine Festival”, di scena nel Salone delle Fontane (Eur), dal 6 al 7 febbraio (info: www.meranowinefestival.com).
L’evento si apre, con un prologo, il 5 febbraio: convegno sulle “bollicine” e all’insegna del connubio “arte-vino”. I co-protagonisti saranno i vini di Art de Vignes, associazione di storici vignaioli francesi che fanno dell’amore per la terra e della diffusione della cultura del vino il loro punto di forza. Il 6 e 7 febbraio cento selezionati produttori italiani proporranno al pubblico i loro migliori vini, a seguire saranno allestite degustazioni con vini da tutto il mondo: dai Brunello e Chianti Classico, ai Riesling austriaci, ai cult-wines della California.
Il partner istituzionale è l’Ersa, Agenzia regionale per lo sviluppo rurale del Friuli Venezia Giulia, che propone una selezione dei migliori vini da vitigni autoctoni in abbinamento ad eccellenze dell’agroalimentare friulano.
Focus - Una prima assoluta di Brunello di Montalcino Col d’Orcia in verticale
Il 7 febbraio il “Roma VinoExcellence & Merano WineFestival”, studiato e voluto dal patron del Merano Wine Festival Helmuth Köcher e dal wine writer Ian D’Agata, al Salone delle Fontane a Roma, ospita una prima assoluta: una grande verticale di nove annate di Brunello di Montalcino Riserva “Poggio al Vento” in formato magnum (1985 - 1988 - 1990 - 1993 - 1995 - 1997 - 1998 - 1999 - 2001), firmate Tenuta Col d’Orcia.
Info: www.coldorcia.it
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