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GRAZIE AL VINO AL BICCHIERE IL SOGNO DI DEGUSTARE SUPER-ETICHETTE DIVENTA ALLA PORTATA DI TUTTI: E DA PHILADELPHIA, NEGLI USA, ARRIVA IL “WINE-KEEPER” PIÚ GRANDE DEL MONDO. QUELLO DEL RISTORANTE ITALIANO “PANORAMA”, CON 120 BOTTIGLIE DA SCEGLIERE

Servire vini al bicchiere, soprattutto le grandi etichette - altrimenti irraggiungibili per il loro costo dalla maggior parte dei consumatori - è una tendenza che sta prendendo piede con forza in ristoranti e wine bar di tutto il mondo, anche grazie a nuovi e iper-tecnologici macchinari che consentono di mantenere inalterate le caratteristiche del vino una volta aperto. Intanto negli Usa è stato ufficialmente registrato nel “Guinness Book of World Record” il più grande sistema al mondo di vendita automatizzata al bicchiere: un vanto dell’italianissimo “Ristorante Panorama” di Philadelphia. Le grandi bottiglie “spaventano”, soprattutto per i loro prezzi stellari, ma tutti possono permettersi 5 o 10 euro per togliersi una curiosità, assaggiando gli stessi vini al bicchieri. Un’alternativa che contribuisce a “sdoganare” queste bottiglie così importanti, e attualmente penalizzate dalla crisi di mercato, per rimetterle di nuovo concretamente in gioco. Insomma, il vino al bicchiere rappresenta sempre più per ristoranti e wine bar un modo intelligente per incrementare i consumi, anche grazie a tecnologie sempre più sofisticate che consentono di conservare inalterate le caratteristiche organolettiche del vino dopo che è stato stappato. Se il sistema è stato inventato in Europa, dove ormai è una realtà diffusa in wine bar, enoteche ed osterie, in Usa assume dimensioni gigantesche. Basti pensare che il “Guinness Book of World Record” ha decretato che il “Ristorante Panorama” di Philadelphia vanta il più grande sistema al mondo di vendita automatizzata al bicchiere. Un macchinario che funziona pompando azoto nelle bottiglie, che va a rimpiazzare l’ossigeno che entra nella bottiglia una volta stappata, impedendo così la formazione di batteri. Le 120 bottiglie collegate al macchinario - ognuna collegata al proprio erogatore - vengono anche mantenute a temperatura costante, così da mantenere la freschezza del vino.

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