FOOD&WINE - L’EXPORT VOLA IN CANADA (+26%): IL VINO E’ IL SUPERSTAR (+27%). FEDERALIMENTARE: “CANADA MEGLIO DEL MERCATO USA”

Nel 2010 l’export dell’industria alimentare italiana in Canada ha raggiunto la quota di 543,9 milioni, con +25,8% sul 2009. Lo sottolinea Federalimentare. “E’ un tasso - osserva il vice presidente di Federalimentare Annibale Pancrazio, con Lamberto Vallarino Gancia, presidente Federvini - decisamente superiore al +10,5% segnato in parallelo da tutto il “food & drink” del Paese. La performance del Canada risulta tra l’altro nettamente superiore a quella del mercato “cugino” statunitense che, nel 2010, ha segnato una crescita dell’11,8%. La voce più importante dell’export alimentare nazionale sul mercato canadese è di gran lunga quella enologica. I “vini e mosti” hanno toccato, nel 2010, la quota di 257,8 milioni, con un vistoso +27,6% sul 2009, coprendo così quasi la metà (il 47,3%) dell’intero export alimentare nazionale su questo mercato. Modesto, invece, l’import di prodotti alimentari canadesi. Nel 2010 si è fermato a 37,7 milioni, con un aumento vistoso (+111,8%). Ne è sortito, comunque, un saldo attivo per l’Italia di 506,3 milioni, in crescita del +22,1% su quello del 2009.