L’ITALIA ENOICA IL 21 MAGGIO SI STRINGERA’ INTORNO AL SUO PRODOTTO PIU’ RAPPRESENTATIVO: DA MILANO A ROMA, PASSANDO PER TORINO: ECCO LE INIZIATIVE, ORGANIZZATE DAI SOMMELIER AIS, PER PROMUOVERE LA CULTURA DEL VINO

Dalle Alpi alla Sicilia, i Sommelier di tutte le regioni d’Italia daranno vita il 21 maggio, in contemporanea, ad una serie di incontri e dibattiti per divulgare la conoscenza del vino al grande pubblico. Un progetto che vedrà impegnati in prima linea medici e ricercatori scientifici, che evidenzieranno gli aspetti salutistici legati al consumo moderato di questo bevanda; storici e sociologi, per ripercorrere il profilo culturale del “nettare di Bacco”; autorevoli firme del giornalismo italiano, imprenditori, enologi e opinion leader del settore vitivinicolo, che si confronteranno nelle tante tavole rotonde organizzate sul territorio. Per finire, ai 35.000 sommelier della scuola Sommelier Ais spetterà il compito di mostrare il lato edonistico ed emozionale del vino attraverso le moderne tecniche di degustazione (info: www.sommelier.it).
Una giornata della cultura del vino ricchissima di avvenimenti: in Lombardia, si parlerà sull’evoluzione del vino nelle varie epoche, dal Risorgimento ad oggi: da quando il vino era un “alimento” necessario alla sopravvivenza grazie al suo apporto calorico, fino al perfetto connubio con i cibi di oggi; in Piemonte, terra di grande tradizione vitivinicola, riapre i battenti Villa della Regina, a Torino, luogo di straordinaria rilevanza storico-artistica, ambientale e paesaggistica, e sede di una delle produzioni più storiche d’Italia; a Roma, discussione e confronto che vedrà la presenza di importanti “addetti ai lavori” del mondo del vino, guidati da Franco Ricci, presidente Worldwide Sommelier Association (www.bibenda.it); in Veneto, si parlerà di vino come espressione del sapere manuale dell’uomo, di un’abilità che nei secoli i viticoltori italiani hanno saputo conservare e sviluppare; un sapere è ancora oggi per il sommelier un elemento da trasmettere integralmente al consumatore; in Umbria, si analizzano gli aspetti salutistici legati al consumo moderato di vino, con degustazioni ideate dai sommelier con un preciso significato “didattico” (perché il vino deve essere pensato, sempre e comunque, in funzione di un abbinamento a una preparazione).
Ciliegina sulla torta, Albano Carrisi, il celebre cantautore che affianca la sua attività artistica a quella di produttore di vino, brinda insieme ai Sommelier: per la prima “Giornata Nazionale della Cultura del Vino”, il cantante di Cellino San Marco ha inciso, appositamente per Ais - Sommelier, una sua personale interpretazione dell’Inno di Mameli. Questa musica, che farà da sigla alla manifestazione, è disponibile, in anteprima, sul canale di Youtube dei Sommelier.

Focus - Dove andare nella “Giornata Nazionale della Cultura del Vino” (21 maggio)
Piemonte: Torino - Villa della Regina - Strada Santa Margherita, 79 - ore 15
Lombardia: Milano - Hotel Westin Palace - Piazza Repubblica, 20 - ore 11
Veneto: Susegana - Castello di San Salvatore - ore 9.30
Trentino Alto Adige: Trento - Castello del Buonconsiglio - ore 15
Friuli Venezia Giulia: Buttrio - Villa di Toppo Florio - ore 10
Liguria: Castelnuovo Magra - Enoteca Regionale Liguria - Via Veneto, 2 - ore 14
Emilia Romagna: Bologna - Hotel Boscolo Tower - Via Lenin, 43 - ore 17
Toscana: Firenze - Palazzo Medici Riccardi - ore 10
Umbria: Perugia - Hotel Giò - Viale Ruggero d’Andreotto, 19 - ore 11
Lazio: Roma - Palazzo dei Congressi Eur - Piazzale Kennedy, 1 - ore 10
Abruzzo: Pescara - Ex Aurum - via D’Avalos - ore 17
Molise: Campobasso - Hotel Centrum Palace - via Novelli, 3 - ore 16
Campania: Napoli - Hotel Ramada - Via Galileo Ferraris, 40 - ore 16
Puglia: Taranto - Palazzo di Città - Piazza Municipio, 1 - ore 10
Basilicata: Potenza - Grande Albergo - Corso 18 Agosto 1860, 46 - ore 17
Sicilia: Messina - Villa Paci - Via Consolare Pompea - Messina - ore 10
Sardegna: Cagliari - Camera di Commercio - Largo Carlo Felice, 72 - ore 10.