GIAPPONE CHIAMA, MONTALCINO RISPONDE: IL TERRITORIO DEL BRUNELLO RINNOVA CON IL PAESE NIPPONICO UN’AMICIZIA DI LUNGA DATA, E 40 VITICOLTORI SI MOBILITANO PER UNA SOLIDARIETA’ PER I TERREMOTATI DI FUKUSHIMA

Suggellata dalla piastrella celebrativa del Brunello di Montalcino 2009, che la famosa coppia di fumettisti nipponici, i fratelli Yuko e Shin Kibayashi (in arte Tadashi Agi), ha tributato al paese, l’amicizia tra Montalcino ed il Giappone si appresta a vivere un’altra tappa, di sicuro la più importante. Se, com’è normale che sia, gli amici si vedono nel momento del bisogno, è chiaro che non ci si possa esimere dal soccorrere un popolo ancora ferito dal terremoto e dal successivo incidente nucleare, abbattutosi su Fukushima l’11 marzo 2011. L’occasione la offre “Montalcino per il Giappone”, una serata di beneficenza che il 30 agosto, tra le fiabesche mura della Fortezza, vedrà protagonisti i grandi vini di Montalcino, in primis il Brunello, in una gara di solidarietà che coinvolge oltre 40 aziende (dalla Castello Banfi a Biondi Santi, da Casanova di Neri a Castello Romitorio, da Donatella Cinelli Colombini a Tenimenti Angelini, dalla Tenuta Col d’Orcia alla Fattoria dei Barbi, dalla Cerbaiona a Mastrojanni, dalla Tenuta San Polo di Marilisa Allegrini a Talenti, da Ciacci Piccolomini d’Aragona a Villa Le Prata, da Altesino a Palazzo), il cui ricavato sarà interamente devoluto ai Sommelier del Giappone (aderenti all’Ais). Ad aprire la serata, la partita di calcio tra produttori & giornalisti ed ex calciatori di serie A; la chiusura con una “lotteria” a cui nessun winelover vorrebbe mancare: in palio magnum di Brunello delle aziende più prestigiose. Un’occasione unica per unire l’utile al dilettevole, perché il popolo giapponese, pur così lontano, non è mai stato tanto vicino.
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