02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

LA VENDEMMIA 2011 VISTA DAI TERRITORI PIÙ IMPORTANTI DI FRANCIA SPAGNA E GERMANIA: ANTICPO PER CHAMPAGNE, BORDEAUX E BORGOGNA E RIOJA. RACCOLTO COMPROMESSO DALLA GRANDINE NELLA MOSELLA

Grandi attese per la qualità della vendemmia in Italia, ma come vanno le cose tra i filari dei competitori internazionali? Se in California la vendemmia è partita solo qualche giorno fa e ancora non ci sono stime su qualità e quantità, dalla Vecchia Europa iniziano ad arrivare le prime notizie. Anche in Francia e Spagna, ad esempio, la vendemmia è arrivata largamente in anticipo, confermando una tendenza che pare aver investito tutta l’Europa. Nella Champagne, ad esempio, si parla di record: la vendemmia è cominciata il 19 agosto, 1 giorno in ritardo sul record assoluto del 2003 e in linea con la vendemmia del 1822, una delle più precoci di sempre. E già si tagliano i grappoli anche a Bordeaux, per la raccolta delle uve bianche destinate ai Sauternes. Un insolito anticipo, ma obbligato dalle temperature che hanno superato anche i 35° gradi, con una decisa accelerazione alla maturazione delle uve. Per le uve rosse precoci, stesso ragionamento, con i primi grappoli di Merlot già raccolti a fine agosto, mentre nel 2009 e nel 2010 la vendemmia era cominciata nella prima settimana di settembre. Una tempistica che combacia con le operazioni di raccolta dell’annata 2003. In Borgogna, invece, la vendemmia è iniziata in questi giorni, ed è previsto un calo produttivo del 20% e, probabilmente, la necessità di ricorrere alla “chaptalization” (ovvero lo zuccheraggio). Un’annata con più di qualche analogia con la 2007, dalla qualità buona, ma non eccezionale. Varcati i Pirenei si arriva in Spagna e, nella Rioja, regione vinicola tra le più rappresentative del Paese, si preannuncia una vendemmia con un anticipo valutabile tra i 10 e i 15 giorni sul 2010, e l’inizio della raccolta, per i vitigni a bacca bianca, è cominciato il 25 agosto, con uno stato dei vigneti che dovrebbe garantire un risultato qualitativo molto buono. Disastroso l’avvio di vendemmia nella Mosella, cuore della Germania enoica, dove una incredibile grandinata, con chicchi anche grandi come una pallina da tennis, ha compromesso tra il 30 e il 50% del raccolto.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli