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VERSA “’L’ESCARGOT” NEL BICCHIERE: OGGETTI CULT, GRIFFATI, VERI E PROPRI ESPERIMENTI DI FORME E MATERIALI, LA CREATIVITA’ APPLICATA AGLI ENO-ACCESSORI NON CONOSCE LIMITI. COME PER IL DECANTER “L’ESCARGOT”, L’ULTIMO NATO “IN CASA” RIEDEL

Italia
Ecco il decanter Escargot by Riedel

Oggetti cult o destinati a diventare autentiche icone di design, griffatti dagli artigiani e maestri più famosi, veri e propri esperimenti di forme insolite e spesso curiose e materiali di ogni tipo e colore: nel mondo degli eno-accessori, alle cui tendenze in fatto di stile gli amanti del buon bere guardano con sempre maggiore interesse desiderosi di degustare al meglio un vino o a caccia di pezzi curiosi da collezionare, creatività ed inventiva non hanno davvero limiti. Come per “l’Escargot”, il decanter realizzato a mano in cristallo senza piombo, ultimo nato in casa Riedel, tra le cristallerie che hanno fatto la storia del servizio del vino, il cui design ricorda proprio una lumaca che porta il vino nella sua casa panciuta.

E se anche l’occhio vuole la sua parte, il mondo degli eno-accessori non dimentica certo la sua mission: quella di mettere a punto strumenti di precisione creati per il servizio e per la miglior degustazione del vino. Dall’introduzione di tecnologie avanzate, che si uniscono all’artigianalità manuale, all’obbiettivo, nel caso dei decanter, di ossigenare il vino in maniera corretta. Il cristallo senza piombo, per esempio aggiunge anche il vantaggio di ridurre il peso di un decanter di oltre il 18%, così come la particolarissima forma de “l’Escargot” non è solo esteticamente originale, ma permette una doppia ventilazione: quando il vino viene travasato dalla bottiglia, con il decanter tenuto in posizione verticale, si innesca una prima ossigenazione, poi quando viene messo su un tavolo in posizione orizzontale, arriva ulteriore aria fresca all’interno, così come mentre si versa il vino nei calici attraverso il lungo collo.

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