02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

LA RICERCA SULLA VITE E SUL VINO NON CONOSCE OSTACOLI: ANCHE IL MINNESOTA, NONOSTANTE IL CLIMA RIGIDO, GRAZIE AGLI STUDI DELLA PROPRIA UNIVERSITA’ HA VIGNETI RESISTENTI AL FREDDO E PRODUCE IL PROPRIO VINO. ORA L’OBIETTIVO E’ FARLO ANCORA PIU’ BUONO

Italia
La vigna nel Minnesota sotto la neve

La ricerca sulla vite e sul vino non conosce frontiere, tanto che uno Stato come il Minnesota (la cui storia vinicola è ancora agli albori), grazie agli studi condotti dalla propria Università, nell’arco di 30 anni ha creato delle varietà di uva in grado di resistere anche al rigido clima del Nord America, che d’inverno raggiunge i 33 gradi sotto zero. Da questi vitigni, oggi, si producono i vini più bevuti dello Stato: buoni, ma sicuramente migliorabili. Come? Sempre attraverso la ricerca dell’Università del Minnesota, appoggiata dal sostanzioso finanziamento (2,5 milioni di dollari) del Dipartimento per l’Agricoltura degli Stati uniti e dal coinvolgimento di altri 11 enti. L’obiettivo è quello di creare altri vitigni, oltre ai 4 già sviluppati (Frontenac, Frontenac Gris, La Crescent e Marquette), in grado sì di resistere al freddo, ma anche di garantire la produzione di vini capaci di conquistare sia il gusto dei consumatori (che nel 2010 sono stati coinvolti nella valutazione di ben 100 vini), che l’interesse dell’industria vinicola locale, che con i nuovi vitigni potrebbe competere, nell’arco di qualche anno, con le regioni vinicole più importanti degli Stati Uniti.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli