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CHIANTI: IL PREZZO DELLO SFUSO STA TORNANDO A CIFRE CONFORTANTI. SI PARLA DI 100/110 EURO AL QUINTALE E LE PREVISIONI SONO AL RIALZO. LO COMUNICA IL CONSORZIO DEL VINO CHIANTI

Una ripresa globale del mercato del vino per il Chianti, la denominazione che abbraccia praticamente quasi l’intero territorio toscano, ha portato un trend positivo nei prezzi. Oggi si è intorno ai 100/110 euro a quintale quando fino a qualche mese fa si faticava ad arrivare ai 70. E la previsione è che salga ancora nei prossimi mesi. Questi risultati sono comunicati dal presidente del Consorzio del Vino Chianti, Giovanni Busi: “il Chianti corre e all’orizzonte si delinea un risveglio roseo per tutta la filiera vitivinicola. Un dato di fondamentale importanza è l’analisi dei grandi numeri: partiamo dagli imbottigliamenti del 2009 pari a 690.000 ettolitri, si passa al 2010 con 786.000 ettolitri (e già ci sembrava un risultato più che eccezionale) per arrivare ad oggi, al 2011, dove prevediamo di chiudere con 820-830.000 ettolitri di prodotto, un successo straordinario di cui andiamo fieri. Ciò sta a significare che il nostro prodotto sta rivivendo un periodo in cui la richiesta si fa sentire, sono i consumatori che ce lo richiedono, ce lo chiede il mercato e noi, siamo pronti ad offrire un prodotto di qualità nel rispetto della tradizione”.

Per il Consorzio, il momento è delicato ed importante ma “grazie anche all’attività di promozione che il Consorzio svolge in modo efficace e puntuale - osserva Busi - e che è partita praticamente poco più di un anno fa, stiamo cercando di dare sempre maggior visibilità e apprezzamento al nostro prodotto. Non ci si dimentichi che il Chianti rappresenta una delle denominazioni più importanti ed estese d’Italia, il prodotto italiano per eccellenza che non deve mancare sulle tavole degli italiani”.

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