“Mi piacerebbe acquisire altri produttori di Asti Docg ma è difficilissimo trovare qualcuno disposto a vendere”. E’ l’intenzione del magnate russo della vodka, Roustam Tariko che ha appena acquistato il 70% delle storiche cantine Gancia che, sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”, afferma anche che “non mi dispiacerebbe comprare una banca italiana: oggi sono valutate dal mercato appena il 15-20% del loro valore effettivo”. Tornando al vino, l’imprenditore russo ha l’obiettivo di “trasformare la casa di vini piemontese in un brand globale. Il nostro è un investimento strategico di lungo periodo - afferma Tariko - che ci garantirà l’opportunità di diventare una delle società dominanti nel settore del beverage a livello mondiale. Abbiamo dimensioni, infrastrutture e risorse finanziarie tali da trasformare Gancia nel marchio leader sia in Russia sia a livello globale, attraverso un rafforzamento del brand e un investimento nel personale e nel managment”. E poi precisa: “non sposteremo mai la produzione da Canelli”.
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