Invecchiare 600 bottiglie di vino a più di mille metri sott’acqua: ecco il progetto di Franck Labeyrie, proprietario di Château du Coureau che, nel 2009, aveva immerso, ad una profondità tra i 3 e gli 8 metri, 8.000 bottiglie del suo “Blanc des cabanes” (esperimento fatto anche in Italia con lo spumante da Piero Lugano della Cantina Bisson, ndr). I risultati? Stupefacenti: temperatura costante, assenza di vita microbica, di ossigeno e di luce, per il francese, fanno del fondale marino la miglior cantina del mondo. E a 1.000 metri sott’acqua, nella Fossa di Capbreton, il risultato potrebbe essere ancora migliore.
“Parto dal principio che il Titanic si inabissò a 4.000 metri, e che le bottiglie che sono state ritrovate erano ancora intatte”, spiega il viticoltore francese, che da gennaio darà il via ai primi test, principalmente per garantire la resistenza delle bottiglie alla pressione degli abissi. Per farlo, ha coinvolto nel progetto Jean-Michel Berud, un altro giovane sognatore, che nel 2005 ha fondato la sua società di servizi marittimi, la Jifmar, che oggi, con una flotta di sei navi e cinque robot sottomarini, si occupa della gestione delle piattaforme petrolifere di Port-La-Nouvelle e di Frontignan, oltre che del recupero dei resti dell’Airbus A320 al largo di Cannet en Roussillon. La Jifmar, tra poche settimane, inizierà i primi test, al largo di Bayonne: “La fossa di Capbreton è più vicina”, spiega Franck Labeyrie, “ma al termine degli esperimenti le bottiglie saranno immerse al largo di Arcachon, a 150 chilometri dalla costa. Bottiglie lucide che, come etichetta, avranno una placchetta in acciaio inox, come quelle che hanno al collo i soldati statunitensi. Per quanto riguarda la cantina, avrà la forma di due scatole di metallo, posizionate direttamente sul fondo: nella prima troveranno spazio 600 bottiglie di vino rosso e liquori prodotti dallo château di Coureau, mentre nella seconda troveranno spazio le bottiglie di cantine partner. “Voglio trovare - conclude Franck Labeyrie - una casa di Champagne, grande o piccola che sia, e un produttore di rhum, brandy e acquavite che mettano ciascuno un centinaio di bottiglie”, e vedere l’effetto che fa ...
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