Più di 10 miliardi di euro: tanto vale l’export di vini e liquori francesi nel mondo nel 2011. Lo dice la Federazione degli esportatori di vini e alcolici (Fevs). Un record battuto più ad un aumento del prezzo dei prodotti (+10,5%) che a un aumento dei volumi (+2,4%). Ma se il made in France, dai Bordeaux agli Champagne e ai Borgogna tra i vini, dall’Armagnac ai Calvados tra i distillati, per citare i più celebri, è in crescita soprattutto nei mercati emergenti dove, nel 2011, sono state vendute bottiglie per più di un miliardo di euro, i vini francesi incontrano invece “difficoltà a riconquistare i mercati tradizionali” dell’Unione Europea (che, però, rimane il primo mercato con 4,1 miliardi di euro), in particolare la Germania e il Regno Unito. Tra i mercati top, posizione n. 2 per l’Asia ( che vale 2,5 miliardi di euro), seguita dall’America (2,1 miliardi di euro).
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