Né un museo, né un parco a tema: il “Wine Cultural Centre che sta sorgendo a Bordeaux (verrà inaugurato a primavera 2015) sarà qualcosa di più, un centro unico al mondo imperniato sul mondo del vino, una vetrina sulla dimensione universale, umana e sensoriale del mondo del vino, con un approccio innovativo capace di far interagire i wine lovers con le nuove tecnologie. Era questa la sfida lanciata dall’amministrazione locale della città francese e, grazie all’impegno economico dei produttori di Bordeaux , da Chateau Haut Brion a Bernard Magrez fino a Domaine de Chevalier (che finanziano il progetto con 2,5 milioni di euro), il vino avrà presto una casa tutta sua.
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