LA VENDEMMIA, FORTE RICHIAMO PER VISITARE I TERROIR DEI GRANDI VINI ITALIANI: DAL TRENTINO ALLA FRANCIACORTA, DALL’OLTREPÒ ALLA PUGLIA, ECCO LE METE PER UNA GITA “ENOCULTURALE”. MA SONO TANTI GLI EVENTI ANCHE PER CHI È IN CITTÀ. FOCUS: DA NON PERDERE

La vendemmia è da sempre un forte richiamo per visitare i terroir dove nascono i vini italiani. Il momento della raccolta delle uve è infatti visto come un momento per far festa e così si moltiplicano gli eventi “enofili”. Dal Trentino alla Toscana, dall’Oltrepo alla Puglia, ecco gli eventi selezionati da Winenews da annotarsi in agenda per una gita “enoculturale” nelle terroir più famosi del Belpaese, ma anche per chi, invece, resta in città. Per chi sceglie di “andar per vendemmie” fino al 16 settembre a Greve in Chianti c'è “Vino al Vino”, la rassegna promossa dall’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti e dal Consorzio Vino Chianti Classico dedicata ai vini del territorio (www.vinoalvinopanzano.com). Per gli amanti dell’Oltrepò, a Casteggio, dal 21 al 23 settembre nella Certosa Cantù (Pavia), è di scena “Oltrevini 2012”, una tre giorni di musica, cultura e spettacolo che fanno da cornice alle “eccellenze” gastronomiche e enologiche del territorio. Protagonisti in assoluto gli spumanti ed i vini, e, da non perdere, anche i “Laboratori del gusto” curati dall’esperto eno-gastronomo Giuliano Cereghini, e “A cena con l’opera” accompagnata da “I Tre tenori” Giorgio Trucco, Carlo Nicolini e Miguel Sanchez, con la cucina dello chef Damiano Dorati (www.oltrevini.it).
Per chi invece preferisce i vini trentini, a Trento, ritorna, “Autunno Trentino” (fino al 23 settembre), il festival dedicato a chi ama scoprire, vivere e gustare il meglio delle produzioni enogastronomiche made in Trentino. Un’occasione per incontrare i produttori che saranno presenti per raccontare e far assaggiare il frutto del loro lavoro, lasciarsi tentare da piccole e dolci tentazioni, ma anche per degustare, in maniera ragionata, una selezione della migliore produzione enologica. Da non perdere “Chef in Strada” con i grandi chef della Strada del Vino e dei Sapori Trento e Valsugana e della Strada dei Formaggi delle Dolomiti che si sfideranno nella preparazione di un piatto della cucina trentina “tra tradizione e innovazione” (www.autunnotrentino.it). Di piatti futuristi ed itinerari eoliani si parla invece fino al 30 settembre in Sicilia a Santa Lucia del Mela (Messina), dove l’azienda Vasari promuove il “Mamertino Vineyard Tour 2012”, un evento dedicato alla promozione del vino Doc conosciuto e apprezzato sin dai tempi di Giulio Cesare (www.biovinivasari.it).
Fino al 16 settembre invece ad Asti al Palazzo dell’Enofila grazie alla celebre kermesse “Douja D’or” si possono degustare 700 vini italiani di qualità. A fare la parte del leone sono i 450 vincitori del Concorso nazionale “Douja d’Or”, la competizione enologica promossa dall’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Asti. Al Salone si assaggiano ben 163 tipologie di Barbera e 12 spumanti Alta Langa Metodo Classico, abbinati a prodotti tipici locali (www.doujador.it). Il 18 settembre c'è invece il primo appuntamento con “Andar per vigne in Valcalepio”, un’occasione unica per degustare i vini delle aziende, visitare le cantine e di assistere allo spettacolo dei vigneti e ad alcune fasi della vendemmia dei vini della provincia bergamasca (www.valcalepio.org).
Molti però anche gli eventi per chi decide di rimanere in città. Domani a Modena lo showroom Autotorino-Mercedes Benz diventa teatro di “Solidarietà e Grandi Chef”, una raccolta fondi per sostenere il progetto di Confindustria Modena legato alle residenze di housing sociale che daranno accoglienza ad anziani e disabili delle zone colpite dal sisma in Emilia. Ai fornelli 10 “cavalieri della cucina italiana”, da Massimiliano Alajmo a Andrea Berton, da Massimo Bottura a Moreno Cedroni, da Chicco Cerea a Gennaro Esposito, da Giancarlo Perbellini a Davide Scabin fino a Ciccio Sultano e Mauro Uliassi (www.autotorino.mercedes-benz.it). Sempre a Modena, a Castelvetro, il 15 e il 16 settembre 4 chef modenesi interpreteranno l’eccellenza del Lambrusco tra show cooking, degustazioni e passeggiate in pendenza al festival “Grasparossa! Qualità senza riserve” (www.castelvetrovita.it). I vini siciliani sono invece protagonisti il 15 e il 16 settembre all’Hotel Victoria di Roma con una due giorni dedicata ai vini dell’Etna, dal Nerello Mascalese al Nerello Cappuccio, dal Carricante alla Minnella, con 17 produttori, appartenenti alle quattro pareti del vulcano, che propongono le differenti e personali interpretazioni delle varietà che contraddistinguono l’enologia etnea (www.vignaiolidelletna.com).
In tutto il territorio di Treviso fino al 2 dicembre c'è “Delizie d’Autunno”: 14 eventi per promuovere e valorizzare i prodotti tipici locali autunnali. Molti e disparati gli appuntamenti, dalla “Sagra del peperone” a Zero Branco, alla “Festa del Fagiolo borlotto nano di Levada” di Covolo, dalla “Festa della mela” di Monfumo, alla “Festa dea poenta” di Resana, dalla “Festa dei funghi” a Nervesa della Battaglia, allo “Spiedo Gigante” di Pieve di Soligo, dalla “Mostra micologica” di Altivole, alla “Festa della castagna di Colmaggiore e colline tarzesi” di Tarzo, alla “Festa dei Marroni” di Combai, fino alla “Mostra mercato dei Marroni del Monfenera” di Pederobba, alla “Festa della zucca” di Sernaglia della Battaglia e la “Mostra dei vini del Montello e dei Colli Asolani” di Volpago del Montello (www.deliziedautunno.tv). Streetfood, l’associazione che promuove la cultura del cibo di strada, il 15 e il 16 settembre sarà invece a Borgo San Lorenzo (Firenze) con le specialità “di strada” italiane. I vari banchetti proporranno infatti pane e panelle siciliani, pani ca’ meusa, arancini, cannoli e cassatine, porchetta di Ariccia, arrosticini abruzzesi, olive ascolane, piada romagnola, pesce fritto nel cono, pizza fritta, lampredotto e stufato alla Sangiovannese “on the road”. Dal 21 al 23 settembre Streetfood sarà poi a Torino con “Streataly” con musica e cibo ad animare Eataly (www.streetfood.it). Ed infine dal 15 al 17 settembre arriva a Roma “Salumi Formaggi della Tradizione Italiana”: un evento dedicato ai prodotti dell’eccellenza italiana con protagonisti i salumi e i formaggi, affiancati da tutto ciò che di buono li accompagna nella tradizione alimentare del nostro Paese. A presentarli saranno le aziende produttrici di tutte le regioni italiane selezionate dal Comitato Scientifico rappresentato dall’Associazione Accademia delle 5T (www.accademia5t.it).

Focus - Amanti del Franciacorta? In trasferta in città (a Milano) o nel suo terroir, è tempo di “Festival Franciacorta in Cantina” (29/30 settembre)
Il Franciacorta si prepara ad uno degli eventi più prestigiosi e rappresentativi della creatività e della raffinatezza del made in Italy, la “Milano Fashion Week”, in programma dal 19 al 25 settembre, di cui è brindisi ufficiale per “Milano Moda Donna”. E dove sarà protagonista in passerella, nelle più prestigose location della città, da Palazzo dei Giureconsulti al Castello Sforzesco, da Palazzo Clerici a Palazzo della Ragione e al Circolo Filologico, rinnovando il connubio che lega due simboli del made in Italy di alta qualità come il vino e la moda.
Ma, soprattutto, le celebri bollicine sono pronte ad accogliere gli eno-appassionati direttamente in cantina: il 29 e il 30 settembre è di scena “Festival Franciacorta in Cantina”, l’atteso rendez-vous promosso dal Consorzio Franciacorta con un intero week-end di eventi e attività, tra degustazioni ed abbinamenti golosi, menu speciali nei ristoranti, tour in bus e trekking in bici o in carrozza con sosta in cantina, arte, musica ed iniziative per grandi e bambini tra i vigneti, alla scoperta del Franciacorta e della Franciacorta. Le cantine protagoniste? Non c’è che l’imbarazzo della scelta: da Elisabetta Abrami ad Antica Fratta, da Fratelli Berlucchi a Barone Pizzini, da Bellavista a Guido Berlucchi, da Castello Bonomi a Contadi Castaldi, da Monte Rossa a Montenisa, da Ricci Curbastro ad Uberti, fino a Villa Crespia - Muratori.
Info: www.franciacorta.net, www.festivalfranciacorta.it

Il friulano Dino Zoff testimonial della più grande kermesse enogastronomica del made in Friuli Venezia Giulia: “Friuli Doc” (da oggi al 16 settembre)
Non poteva che essere un friulano Doc ad aprire la più importante kermesse enogastronomica della sua regione: Dino Zoff, indimenticabile capitano del gruppo che sotto la guida di un altro corregionale, Enzo Bearzot, conquistò i Mondiali di Spagna ’82, testimonial dell’edizione n. 18 di “Friuli Doc”, di scena ad Udine da oggi fino al 16 settembre, dedicata quest’anno al formaggio, una delle prelibatezze che maggiormente arricchiscono il panorama gastronomico made in Friuli. Ma la rassegna - quasi 100 appuntamenti - è una vera e propria vetrina dei prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia, con in primo piano il famoso marchio “Tipicamente friulano”, che dal vino Friulano, nel progettp di valorizzazione messa a punto dall’Ersa-Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, si estende a tutti i prodotti di qualità del territorio.
Info: www.friulidoc.com

Filosofia & Food? Si incontrano al “Festivalfilosofia” tra Modena, Carpi e Sassuolo (14/16 settembre) con lo zampino del filosofo-gourmet Tullio Gregory
Filosofia & Food? Cosa ci fanno queste due mondi, queste due arti così diverse fra loro insieme? La risposta è al “Festivalfilosofia”, 200 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre, concerti e spettacoli (con nomi del calibro di Massimo Cacciari e Stefano Rodotà, Zygmunt Bauman e Bruno Latour, Umberto Garimberti, Marc Augé e Salvatore Settis) di scena dal 14 al 16 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo, comuni promotori dell’evento, dove ci ha messo lo zampino il noto filosofo e gourmet Tullio Gregory che ha firmato la sezione “cucina filosofica” con i suoi “menu filosofici” - in quasi 60 ristoranti ed enoteche - e il “razionsufficiente”, il cestino del festival per pranzare e cenare a 4,50 euro, il tutto all’insegna della tradizione e a partire dai prodotti tipici modenesi e della cucina dell’Emilia-Romagna con un fil rouge d’eccezione: le “cose”, ingredienti dei 9 menu ideati dal gourmet, ma anche un concetto chiave della tradizione filosofica e una questione cruciale dell’esperienza contemporanea, e per questo tema dell’edizione 2012 dell’evento.
Info: www.festivalfilosofia.it

Buon compleanno Costa Smeralda: dopo il vino, il cibo, il 15 e 16 settembre si festeggia al “Porto Cervo Food Festival”
Buon compleanno Costa Smeralda: la celebre meta da vip compie i suoi primi 50 anni e dopo il vino, a festeggiarla è il mondo del cibo di qualità. Dal 15 al 16 settembre è di scena il “Porto Cervo Food Festival”, la kermesse all’edizione n. 4 firmata dagli Starwood Hotels Cala di Volpe, Cervo, Pitrizza e Romazzino dedicata a “La cucina sarda, tra tradizione e innovazione”, con un ricco programma che va dalle degustazioni agli show cooking, ma anche lezioni di cucina, cene gourmet e la presentazione del volume “La Principessa” di Guido Piga dedicato alla nascita di questo prestigioso angolo di Sardegna. In particolare, miele, formaggi, salumi tipici, bottarga, sott’oli, confetture, dolci, paste e molto altro ancora, saranno al centro di un ricco programma di degustazioni per gli appassionati, al Cervo Conference Center, e la cucina si farà spettacolo nel cuore di Porto Cervo, con gli chef dei ristoranti più rinomati della Costa Smeralda che si esibiranno dal vivo per svelare i segreti della loro arte. Inoltre, il giornalista enogastronomico Gilberto Arru accompagnerà il pubblico in un viaggio alla riscoperta degli “Archeosapori”, bontà che appartengono al passato, sapori dimenticati e antiche tradizioni legate alle lavorazioni del pane, della pasta e dei dolci.
Info: www.portocervofoodfestival.com

“Benvenuta Vendemmia” continua … Nelle cantine di Puglia, il 16 settembre, con il Movimento Turismo del Vino
Una visita in azienda, una chiacchierata con i produttori, una degustazione e un brindisi alla nuova annata, mentre tutto intorno ferve la raccolta delle uve: ecco “Benvenuta Vendemmia”, l’evento promosso in tutta Italia dal Movimento Turismo del Vino, che il 16 settembre prosegue nelle cantine di Puglia con il Movimento Turismo del Vino Puglia e l’assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione, tra i vigneti di Teanum di San Severo, Rivera e Vignuolo di Andria, Villa Schinosa di Trani, Albea di Alberobello e Torrevento di Corato. “La vendemmia - sottolinea l’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno - è uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, il simbolico nuovo inizio dell’anno produttivo, dopo la pausa estiva, che ci carica di speranze ma anche di rinnovata motivazione per fare sempre meglio e di più. Ci piace l’idea di festeggiare questi sentimenti che appartengono a tutto il sistema produttivo insieme agli appassionati, ai curiosi, agli enoturisti sempre più numerosi nella nostra regione. Una festa, dunque, che sia di buon auspicio per il raccolto, ma anche occasione per sottolineare gli ottimi risultati che il settore vitivinicolo continua a raccogliere grazie all’impegno quotidiano delle nostre aziende”. E una festa, in cui, oltre ad assistere alla vendemmia, è possibile partecipare a tanti eventi come mostre d’arte, concerti e spettacoli di musica e danza popolare per tutta la famiglia.
Info: www.mtvpuglia.it

Se la campagna va in città: dove? A Firenze con “Expo Rurale 2012” (20/23 settembre)
Realizzare un orto e costruire una casa eco-compatibile, innestare le viti e degustare i vini, fare la spesa direttamente nell’orto o nella bottega dei produttori ed imparare come si fa il pane, come si pota un olivo, come si munge una mucca o come si salano le alici: dove? A “Expo Rurale 2012”, con la campagna che va in città, al Parco delle Cascine a Firenze dal 20 al 23 settembre, con la kermesse rurale, promossa dalla Regione Toscana, che trasforma il più grande parco pubblico della città in un tratto di campagna toscana, un affresco di ruralità dentro le mura urbane, portando a due passi dalla città “culla del Rinascimento”, l’orizzonte di un nuovo umanesimo che parte dalla terra, dal ciclo della natura, dal mondo rurale e immagina un nuovo lifestyle, fra pic nic bio, merende alla vecchia maniera, la trattoria di campagna open air, “campi coltivati”, animali e frutti della terra, storie e protagonisti.
Una tre giorni tutta autenticamente rurale, a partire dal food, incentrato sulla tradizione contadina ritmata secondo usi e abitudini ormai desuete come nel caso dei pic nic “Pranzo sano fuori Casa”, un pasto gustoso, biologico, bilanciato dal punto di vista nutrizionale e di qualità, esclusivamente con prodotti tipici toscani, dal pane ai salumi, dai formaggi alle verdure e alle carni in un cestino tutto speciale, da consumare nella coperta sul prato. E poi il momento più amato dai bambini, la merenda, che per l’occasione torna a essere alla “vecchia maniera”, a base di pane e olio, pane e miele e pane e marmellata preparati da “Donne in campo” con solo prodotti di stagione, preparati e serviti, ma anche spiegati e raccontati dalle stesse produttrici.
Un’occasione per vivere una giornata da contadini dediti alla potatura, alla raccolta del miele o magari anche alla mungitura, ma restando in città, così che grandi e piccini potranno ammirare da vicino gli animali della fattoria e quelli dei grandi allevamenti, fare degustazioni “speciali”, frequentare laboratori ed agrinido, tra pascoli erbosi e balle di fieno, sentieri nel bosco, passeggiate lungo le sponde di un fiume o tra i filari di un vigneto, con tanto di pranzo al sacco o alla trattoria di campagna open air arredata solo con mobilio ecocompatibile, dove vari chef si alterneranno proponendo ogni giorno menù diversi, ma tutti realizzati esclusivamente con prodotti acquistati direttamente dai produttori presenti e che ogni mattina metteranno a disposizione un “paniere” di freschezza, autenticità, stagionalità.
Info: www.exporurale.it