Il miglior vino italiano? È il Trebbiano d’Abruzzo 2007 di Valentini, che sul podio precede il Barolo Riserva Monprivato Cà d’Morissio 2004 di Mascarello e il Sassicaia 2009 di Tenuta San Guido. A dirlo la “Best Italian Wine Awards - I 50 migliori vini d’Italia”, classifica-evento ideata da Luca Gardini, sommelier campione del mondo nel 2010, e da Andrea Grignaffini, critico enogastronomico e creative director della rivista “Spirito diVino” (in giuria insieme agli italiani Daniele Cernilli, e Enzo Vizzari, curatore dalla guida de “l’Espresso”, Raoul Salama, enologo e giornalista della Reveu du vin de France, e il britannico Tim Atkin, master of wine e wine writer di “The Economist” e “The Observer”), che ambisce a creare una sorta di “top 50” della produzione del Belpaese in grado di “internazionalizzare” di più l’immagine dell’eccellenza enoica italiana nel mondo, come aveva spiegato lo stesso Gardini a www.winenews.tv.
Una classifica scaturita dopo l’assaggio di 160 etichette, e dove c’è un po’ di tutto, verrebbe da dire: si spazia, ad esempio, nelle annate dalla 2001 del Giulio Ferrari Riserva del Fondatore, alla 2010 di vini come, tra gli altri, il Primitivo di Manduria Es 2010 di Gianfranco Fino o il Furore Bianco Fiorduva 2010 di Marisa Cuomo. E dove si toccano opposti stilistici e “dimensionali”, visto che ci sono artigiani del vino “tradizionalisti” come Valentini, Biondi Santi o Mascarello, ma anche “modernisti” come Voerzio, Casanova di Neri, e produttori di “larga scala”, in termini quantitativi, come Castello Banfi, Produttori del Barbaresco o Barone Ricasoli, per citarne alcuni. Ma anche vini che esaltano il monovitigno, come Brunello di Montalcino e Barolo, altri che hanno la loro forza nel blend, come Sassicaia e Solaia, oltre che vini agli antipodi per latitudine e caratteristiche.
Ma tant’è, questo è il verdetto della classifica, alla sua prima edizione, e questo il “pacchetto di mischia”, per usare un termine del rugby, che Gardini & Co cercheranno di portare “in meta” in tanti eventi oltre confine. La prova del tempo dirà se avranno successo.
Focus - La classifica “Best Italian Wine Awards - I 50 migliori vini d’Italia”
1 Valentini Trebbiano d’Abruzzo 2007
2 Mascarello Giuseppe e Figlio Barolo Riserva Monprivato Cà d’ Morissio 2004
3 Tenuta San Guido Bolgheri Sassicaia 2009
4 Conterno Giacomo Barolo Riserva Monfortino 2004
5 Quintarelli Giuseppe Amarone della Valpolicella Classico 2003
6 Giacosa Bruno Barolo Le Rocche del Falletto 2007
7 Mastroberardino Radici Taurasi Riserva 2005
8 Marco De Bartoli Vecchio Samperi Ventennale s.a.
9 Ferrari Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001
10 Casanova di Neri Brunello di Montalcino Cerretalto 2006
11 Montevertine Le Pergole Torte 2008
12 Elio Grasso Barolo Gavarini Vigna Chiniera 2008
13 Travaglini Gattinara Riserva 2006
14 Dal Forno Romano Amarone della Valpolicella di Monte Lodoletta 2006
15 Fattoria Zerbina Albana Di Romagna Passito Scaccomatto 2008
16 Lis Neris Tal Lùc 2008
17 Palari Rosso del Soprano 2008
18 Cavallotto Barolo Bricco Boschis 2008
19 Zidarich Carso Vitovska 2009
20 Poggio di Sotto Brunello di Montalcino Riserva 2006
21 Massolino Barolo Riserva Vigna Rionda 2005
22 Rizzi Barbaresco Pajorè 2008
23 Produttori del Barbaresco Barbaresco Riserva Ovello 2007
24 Biondi Santi Tenuta Greppo Brunello di Montalcino Riserva 2006
25 Miani C.O.F. Sauvignon Saurint 2010
26 Case Basse Brunello di Montalcino Riserva 2005
27 Pietracupa Greco di Tufo 2010
28 Voerzio Roberto Barolo La Serra 2008
29 Castello Banfi Brunello di Montalcino Riserva Poggio all’Oro 2006
30 Ca’ del Bosco Cuvée Annamaria Clementi Rosé 2004
31 Tenute Sella Lessona Omaggio a Quintino Sella 2006
32 Villa Bucci Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva 2007
33 Monte Rossa Cabochon Rosé Riserva 2005
34 Ar.Pe.Pe. Valtellina Superiore Sassella Rocce Rosse 2001
35 Podere Il Carnasciale Il Caberlot 2008
36 Barone Ricasoli Chianti Classico Castello di Brolio Colledilà 2008
37 Vodopivec Vitovska 2007
38 Il Pollenza Il Pollenza 2008
39 La Fiorita Brunello di Montalcino Riserva 2006
40 Rinaldi Giuseppe Barolo Cannubi San Lorenzo-Ravera 2008
41 Garofoli Verdicchio dei C. di Jesi Gioacchino Garofoli 2006
42 Polvanera Primitivo di Gioia del Colle 17 2009
43 Tenuta dell’Ornellaia Masseto 2008
44 Montevetrano Montevetrano 2010
45 Borgo del Tiglio Collio Bianco Ronco della Chiesa 2010
46 Bellavista Franciacorta Gran Cuvée Pas Operé 2006
47 Le Macchiole Messorio 2009
48 Antinori Solaia 2009
49 Marisa Cuomo Furore Bianco Fiorduva 2010
50 Fino Gianfranco Primitivo di Manduria ES 2010
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