180 CANTINE TOP ITALIANE CON VINITALY IN RUSSIA (29-30 OTTOBRE) PER “CANCELLARE” IL -48% DELL’EXPORT NEL 2012 SUL 2011 (DATI ASSOLOGISTICA) E RIPRENDERE IL TREND DI CRESCITA DEGLI ULTIMI ANNI. E ARRIVA SPAZIOVINO.COM, SITO IN RUSSO SUL VINO ITALIANO

Invertire la rotta “a breve” termine in un mercato strategico per il vino d’alta gamma come quello di Russia, dove le etichette del Belpaese, in 11 anni hanno fatto segnare una crescita del 554%, ma dove la prima parte del 2012, tra dazi e riorganizzazione delle licenze agli importatori, ha visto un crollo del 48% sul 2011 (dati Assologistica). Ecco la mission di Vinitaly Tour Russia, il 29 e 30 ottobre a Mosca, con più di 180 cantine top dell’enologia del Belpaese. Dove si parlerà anche degli effetti del divieto sulla pubblicità di ogni tipo di bevanda alcolica, introdoto dal Governo come misura estrema per la lotta all’alcolismo, su tutti i media come televisione, radio, internet, ma anche sugli autobus del trasporto pubblico e sui cartelloni pubblicitari (e che dal 1 gennaio 2013 scatterà anche per la carta stampata).
Ma, intanto, segno ulteriore della passione dei russi per il vino del Belpaese, nasce il primo sito dedicato all’enologia italiana in lingua “originale”. É www.spaziovino.com, firmato da una delle giornaliste enogastronomiche più importanti del Paese, Eleonora Sholes, che dal 2005 si divide tra Italia e Russia. Un sito che, spiega l’autrice a WineNews, legherà il vino al life style italiano, dai viaggi al cibo, dall’architettura al desing, e che vuole diventare un punto di riferimento non solo per la Russia, ma anche per le ex repubbliche sovietiche, “dove tanti sono gli appassionati di vino italiano”. E dove sentirne parlare nella propria lingua madre elimina una barriera linguistica di non poco conto.