PRESCRIZIONE “ENOICA” A FAVORE DI CHRISTIE’S IN USA: IL TRIBUNALE DI MANHATTAN HA CHIUSO LA CAUSA INTENTATA DAL MILIARDARIO WILLIAM KOCH PER L’ACQUISTO, NEL 1988, DI 4 BOTTIGLIE DI VINO APPARTENUTE, SEMBRAVA, AL PRESIDENTE USA THOMAS JEFFERSON

Un caso di “prescrizione” enoica: il tribunale di Manhattan ha chiuso la causa intentata dal miliardario William Koch contro Christie’s per l’acquisto, nel 1988, di 4 bottiglie di vino appartenute, sembrava, al presidente Usa Thomas Jefferson, per la cifra di 300.000 dollari. Però, per le analisi richieste poi da Koch per verificare che le bottiglie fossero realmente appartenute al presidente, nel 2000, è emerso che esiste solo il 4,6% di probabilità che le bottiglie siano realmente dell’epoca (1740-1800). Ma la causa, intentata solo nel 2005, dice il Tribunale, è arrivata troppo tardi, visto che erano passati 5 anni (1 in più dei 4 previsti dalla legge) da quando Koch aveva ricevuto i risultati delle analisi sul vino. Insomma, una causa troppo “d’annata” per essere ancora buona ...