HONG KONG: TRA PREGIATI TARTUFI BIANCHI DI ALBA E VINI DI GAJA, L’ÉLITE DELLA CITTÀ-STATO, RIUNITASI PER UNA SERA ALL’”8 ½ OTTO E MEZZO”, HA RACCOLTO L’ESORBITANTE CIFRA DI 16,4 MILIONI DI STERLINE, CHE FINANZIERANNO LA CHARITY LOCALE MOTHER’S CHOICE

Un’asta così, ad Hong Kong, non si era mai vista: tra pregiati tartufi bianchi di Alba e vini di Gaja, l’élite della città - stato, riunitasi per una sera alla “corte” del re del tartufo, il ristorante tre stelle Michelin “8 ½ Otto e Mezzo” dello chef italiano Umberto Bombana, ha raccolto l’esorbitante cifra di 16,4 milioni di sterline, che andranno a finanziare i progetti della charity locale Mother’s choice, che si occupa di offrire sostegno e cure alle giovani madri disagiate di Hong Kong. A fare da cornice alla serata, sponsorizzata da Gaja, il distributore Edrington, l’hotel Banyan Tree Ungasan-Bali e il resort Baita 1697, le 7 portate tutte con il tubero più pregiato al mondo come protagonista, dell’unico chef italiano a “tre stelle” fuori dal Belpaese, che, con le annate più rare dei vini di Gaja, hanno scandito i rilanci dell’alta società di Hong Kong. Il lotto top? Quello da sei tartufi bianchi di Alba, 1.596 grammi di peso totale, battuti a 95.000 sterline, mentre il record per il singolo tartufo l’ha toccato una “trifola” da 358 grammi, finita tra le mani dell’imprenditrice Mona Hsu per 25.7000 sterline, mentre un lotto da due tartufi, per 575 grammi di peso, ha raggiunto le 22.500 sterline.