“Dopo un’inchiesta così importante fatta dalla Procura di Roma è chiaro che l’amministrazione deve rafforzare le sue cautele e rimettere a punto tutte le procedure di spese in cui c’é discrezionalità”. Lo ha detto il Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania a proposito dell’inchiesta su casi di corruzione nell’assegnazione di appalti al Ministero delle Politiche Agricole su vicende che vanno dal marzo 2007 al maggio 2011 che ha portato agli arresti di dirigenti del suo Ministero. “Abbiamo fatto le sospensioni e iniziato l’azione di monitoraggio su tutte le situazioni potenzialmente a rischio - ha sottolineato Catania - resta comunque molta amarezza, spero che alcuni degli indagati possano chiarire la loro situazione e comunque è stato fatto un danno molto grave al Ministero. Non si tratta - ha concluso - di fare la guerra a qualcuno ma a questo punto abbiamo il dovere di fare tesoro delle risultanze di questa indagine per evitare che possano ripetersi casi analoghi; a costo di azzerare totalmente alcune linee di spesa”.
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